Un’infinita polemica per quello che sta accadendo a uno dei monumenti più belli della città che viene svilito per via del restauro
Una cosa inguardabile. C’è il restauro della Fontana di Trevi e qualcosa alla bellezza toglie per forza, ma, nonostante sia uno dei monumenti più belli che esistano, resta sempre una cosa inguardabile.
Il restauro della fontana non si poteva certo rimandare, ma inventarsi qualcosa di diverso e di più funzionale ed esteticamente più accettabile si poteva tentare di fare.
In questo modo sembra un qualcosa tanto per permettere alle persone di andare lì e vedere tanto per farlo.
E’ una passerella appena montata che permette ai turisti e a chi vuole di poter vedere la bella fontana perfino da vicino, da così tanto vicino che non è mai stato possibile, ma il rito tradizionale di poter tirare le monetine nella vasca, quello no, non si può fare anche perché costerebbe 50 euro di multa a chi infrange questa regola.
E a gridarlo ai quattro venti è il Sindaco Gualtieri : “Tirare le monetine dalla passerella nella fontana senz’acqua adesso è vietato, abbiamo messo una piccola vasca per chi vuole farlo“. Un monito e anche un qualcosa che il Comune vuole cercare di fare per rispettare le persone che sono venute fino a Roma per restare fedeli alla tradizione.
Non solo le monetine, avvisa il Sindaco che sulla passerella alla Fontana di Trevi “è vietato anche consumare pasti e se qualcuno lo fa verrà multato“. Per il primo cittadino della Capitale non si scherza sotto questo punto di vista.
Le monetine e anche i desideri per un po’ di tempo dovranno andare nella piscinetta che è stata messa poco più in là sui gradoni della scalinata di fronte alla fontana.
Non è facile da capire e soprattutto intuire per i tanti turisti che arrivano e che non hanno ben capito che non si può fare, tanto che, nonostante i cartelli e l’appello di Gualtieri, i turisti insistono a tirare le monetine all’interno della vasca vuota. Insomma, dove si sono sempre tirate..
E’ importante che si facciano le cose per bene perché ad esempio “la piscinetta consente di evitare di tirare le monetine anche senza acqua nella fontana di Trevi”. E tramite questa piscinetta, spiega con orgoglio Gualtieri, “è stato possibile raccogliere più di 10mila euro in una settimana”.
Così la Caritas ha potuto continuare il suo lavoro importantissimo di sostegno alle persone più deboli. A qualcuno non piace, ma “grazie a questa più di mille persone hanno avuto un pasto“.
.