C’è stato un boom di casi di febbre Dengue, e anche a Roma stanno scattando le misure, con sorveglianza in aeroporto. Cosa sta succedendo
Da quando è scattata l’emergenza Covid nel febbraio-marzo 2020, quando si diffondono malattie rischiose, si tende sempre ad allarmarsi e far scattare misure di sicurezza.
D’altronde, dopo quanto accaduto, sarebbe forse strano il contrario. C’è un virus, in realtà già conosciuto in ambito medico, che si sta diffondendo ed è il virus dengue, da cui scaturisce la cosiddetta febbre Dengue. Negli ultimi tempi, la sua diffusione è aumentata a livello globale, ed è per questo che stanno scattando delle misure che lo riguardano.
Ma in cosa consiste questa febbre e cosa sta accadendo a Roma? Andiamo con ordine. La febbre Dengue è provocata da 4 virus molto simili tra loro e gli esseri umani la contraggono tramite punture di zanzara. Non c’è dunque un contagio diretto tra umani, ma contraendo questo virus, in certi casi, si può anche morire. Di solito, i sintomi più comuni di questa malattia sono mal di testa molto forti, dolore agli occhi, dolori muscolari e agli arti, vomito, irritazioni della pelle.
Come detto, di recente questo virus sta riprendendo piede, per cui stanno scattando varie misure di sicurezza, anche negli aeroporti.
Per sicurezza, all’Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino sono aumentati i livelli di sorveglianza negli aerei che arrivano dagli Stati in cui c’è il pericolo di contrarre la febbre Dengue. I Paesi in cui questo virus, che si trasmette tramite punture di zanzara si sta diffondendo maggiormente sono Brasile e Argentina. Sono dunque in corso dei controlli per contrastare questo virus con disinfestazione degli aerei da eventuali insetti.
Si tratta di un procedimento che avverrà dopo certe tratte, soprattutto dai Paesi in cui il virus è diffuso in modo più ampio. Da dopo la pandemia di Covid, come detto, questo tipo di operazioni sono aumentate, per la sicurezza dei cittadini in ambito sanitario. Sono diffusi, in aeroporto a Roma, anche diversi totem in cui ci sono informazioni sulle patologie che le zanzare possono trasmettere e i consigli per i viaggiatori, in modo da essere il più possibile sicuri. Maggiore attenzione va prestata alle zanzare Aedes Aegipty, che sono veicoli del virus. Questa specie non è in Italia e l’intento è di impedire che giunga nel nostro Paese.