Clamoroso+a+Roma%3A+la+Tari+arriva+in+ritardo%2C+ma+la+mora+%C3%A8+a+carico+del+cittadino
romacityrumorsit
/cronaca-roma/clamoroso-a-roma_-la-tari-arriva-in-ritardo-ma-la-mora-e-a-carico-del-cittadino.html/amp/
Cronaca Roma

Clamoroso a Roma: la Tari arriva in ritardo, ma la mora è a carico del cittadino

Già risulta essere una delle tasse più odiate dai romani, ma quest’anno si aggiunge anche la beffa dell’arrivo in ritardo della notifica con la mora a carico dell’utente

Una cosa davvero incredibile. Le bollette della Tari partono in ritardo, i cittadini le pagano, ma quando ormai sono scadute. E ora migliaia di romani stanno ricevendo delle cartelle esattoriali per aver corrisposto in ritardo la tassa sui rifiuti urbani. Dopo il danno, appunto, anche la beffa. La quota incriminata è quella della prima scadenza semestrale relativa al 2022, arrivata a ridosso della scadenza, se non addirittura qualche giorno dopo.

Tari in ritardo, ma le multe sono a carico dell’utente – Roma.Cityrumors.it –

 

La tassa sui rifiuti Ta.Ri. è dovuta da chi possiede, occupa o detiene a qualsiasi titolo locali e/o aree scoperte chiuse da ogni lato o su tre lati verso l’esterno, a qualunque uso adibiti, anche se di fatto non utilizzati, suscettibili di produrre rifiuti urbani, insistenti interamente o prevalentemente nel territorio di Roma Capitale.

La beffa del ritardato pagamento

I romani sanno bene cosa significa la questione rifiuti nella loro città. Un problema che va avanti da decenni, mai risolto dalle varie amministrazioni che si sono succedute in Campidoglio, con cassonetti sempre strapieni perchè mai svuotati con regolarità. Ecco perchè una delle tasse più odiate dai cittadini della Capitale è proprio quella sulla nettezza urbana. La famigerata Tari arriva con cadenza semestrale, tra maggio e giugno la prima rata e a novembre e dicembre la seconda rata. Ma sempre più spesso questi benedetti o maledetti bollettini arrivano in ritardo all’utente, molte volte a scadenza già trascorsa e nulla cambia a quel punto se anche ci si precipita a pagare la propria quota. Perchè la beffa è dietro l’angolo. 

Cartelle esattoriali in arrivo – Roma.Cityrumors.it –

 

Cartelle esattoriali

La cosa più assurda e per certi versi scandalosa infatti è l’arrivo molti mesi dopo di una cartella esattoriale da parte di Aequa Roma, l’agenzia del comune di Roma predisposta alla riscossione, con la relativa multa per il ritardato pagamento che, andando in percentuale sull’ammontare dovuto della tassa, il più delle volte arriva anche a svariate centinaia di euro in più da pagare. Fino ad oggi a nulla vale anche la presentazione della ricevuta di avvenuto recapito effettivamente oltre la data di scadenza, la cartella esattoriale obbliga il pagamento della multa relativa. Nell’accertamento Roma Capitale, tramite il Dipartimento risorse economiche, riporta lo schema delle sanzioni applicate che vanno da un minimo dello 0,1% del ravvedimento definito “sprint” al 5% e oltre se avvenuto dopo i due anni. Ma a fare la parte del leone sono gli interessi di mora calcolati a partire dal giorno successivo alla data di scadenza riportata nell’avviso di pagamento. La Tari, insomma, si conferma come l’imposta più impopolare nella Capitale, e non soltanto perché i cittadini sono scontenti del servizio per il quale stanno pagando. Inaccettabile risultare morosi per un ritardo di cui non si è direttamente responsabili.