Un pusher aveva conseguito un debito di 40mila euro per una partita di droga mai pagata; il suo grossista era proprio Guerino Casamonica, che per ottenere i soldi che gli spettavano, ha costretto lo spacciatore a vendere la sua casa popolare. Il nuovo inquilino è stato ovviamente imposto dal boss del clan.
Oltre al business della droga, i Casamonica hanno introdotto anche quello delle case popolari, arrivando a gestire il territorio sotto diversi aspetti. I 40mila euro di stupefacenti non saldati trovano soluzione nella casa popolare in cui vive il pusher a la Rustica. Valutata, da Guerino, in 15mila euro. Il resto, lo spacciatore, lo dovrà saldare a rate da pagare a scadenze regolari.7
Il primo dicembre del 2016 è solo la parabola finale di un paio di mesi di minacce. È il giorno in cui Casamonica alza la cornetta e parla, direttamente, al suo debitore. Fino a quel momento era Bellardini a incutere timore alla vittima, preparando il terreno per il boss.
Ai primi debiti non pagati, Bellardini si è rivolto al capo, che ha pensato di agire direttamente, telefonando al debitore:
“Sto a fa le capriole e so problemi che mi hai creato te, allora prima che faccio io le capriole le faccio fare a te! Se vedemo giovedì”.