Una bambina ha rischiato di morire a causa di una dose di hashish ingerita per errore. I genitori sono stati denunciati
Trovata dai propri genitori in uno stato soporifero la mattina di Domenica 5 Novembre, una bambina di 11 mesi è stata ricoverata di emergenza al Policlinico Umberto I, a causa dell’assunzione inconsapevole di droga.
I due genitori romani, dopo che i medici hanno individuato il problema che affliggeva la giovanissima figlia, sono stati denunciati per maltrattamenti in famiglia.
Aveva trovato una pallina di hashish mentre gattonava nell’appartamento dei genitori e le conseguenze, ovviamente, sarebbero potute essere tragiche se non fosse stata trasportata repentinamente in ospedale. I due genitori, hanno confessato a medici e poliziotti l’accaduto, senza la possibilità di omettere che nella propria casa ci fosse dell’hashish. E’ a quel punto che i poliziotti hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento di Casal Bruciato, dove hanno naturalmente rinvenuto e sequestrato alcune dosi di hashish. Attualmente, la neonata è in terapia intensiva e si attendono aggiornamenti sulla sua condizione medica. Non è la prima volta che episodi del genere avvengono nella capitale.
Ricordiamo, per esempio, il caso di un’altra bambina piccola che, proprio come in questo caso, aveva ingerito dell’hashish ed era stata ricoverata d’urgenza all’ospedale Gemelli. In quell’occasione la bambina aveva trovato l’hashish nella casa della madre, la quale aveva confessato di aver lasciato alcune dosi della droga in giro per casa, mentre si stava preparando una “canna”.