Dopo le recenti tragedie su alcune strade della Capitale, il Comune ha deciso per un giro di vite contro gli automobilisti indisciplinati che mettono a repentaglio, oltre alla propria, anche la vita altrui
A Roma sta per cambiare tutto per quanto riguarda i controlli sul superamento dei limiti di velocità, dal 15 dicembre infatti entrano ufficialmente in funzione nuovi autovelox fissi su alcune delle arterie a scorrimento fin troppo veloce, teatro in questi ultimi mesi di troppi incidenti rivelatisi poi drammatici. Dopo alcune settimane di pre-esercizio, con prove tecniche e rilevazioni silenziose, i dispositivi inizieranno finalmente a multare chi supera i limiti.
I numeri raccolti nel periodo di test anticipano un impatto importante sul traffico e sulla sicurezza stradale, mentre la città continua il suo percorso per aumentare il controllo elettronico su molte arterie urbane. Interventi urgenti soprattutto per fermare una scia di sangue sulle strade della Capitale che non accenna assolutamente a diminuire. Basti pensare che la regione italiana con il più alto numero di decessi di pedoni per incidente stradale dall’inizio dell’anno è il Lazio, con 37 morti e di incidenti mortali ben 21 si sono verificati all’interno del territorio della città di Roma.
Quei mazzi di fiori deposti da amici e parenti intorno a quell’albero maledetto che divide la corsia centrale da quella laterale della Cristoforo Colombo, all’altezza del semaforo con Piazza dei Navigatori, sono una stretta al cuore di chiunque abbia percorso quella strada dopo la tragedia, l’ennesima di questi ultimi mesi, che ha portato alla morte di Beatrice Bellucci, una ragazza di soli 20 anni seduta sul lato passeggero di una Mini sbalzata via dopo essere stata speronata da una BMW impegnata in una corsa sfrenata.
Ecco perchè il Comune di Roma ha deciso di accelerare con l’installazione di diverse postazioni fisse di rilevatori di velocità che dovranno fungere da deterrente o punire chiunque decida di mettere a repentaglio la propria e l’altrui vita andando oltre il limite di velocità consentito. Da lunedì 15 dicembre quindi su alcune strade ad alta percorrenza, dopo un periodo di prova per tarare al meglio l’apparecchiatura, entreranno definitivamente in funzione gli autovelox sulla Tangenziale Est, di Via Isacco Newton e appunto sulla via Cristoforo Colombo.
L’annuncio è stato fatto ieri dall’assessore comunale alla Mobilità Eugenio Patanè, “saranno attivi per l’elevazione delle sanzioni dopo aver effettuato con successo il periodo di prove e di pre-esercizio”, ha spiegato, aggiungendo poi che “la velocità è una delle cause più frequenti di incidenti gravi, con vittime, sulle nostre strade. È pertanto dovere dell’amministrazione lavorare su questo aspetto per migliorare la sicurezza stradale e ridurre sia il numero di sinistri che la loro gravità”. La prima coppia di autovelox comincerà quindi a multare gli indisciplinati per eccesso di velocità, oltre limite fissato a 70 km sulla Tangenziale est all’altezza di via del Foro Italico, nei due sensi di marcia. La seconda coppia invece entrerà in funzione in viale Isacco Newton, al Portuense, in entrambe le direzioni, all’altezza di vicolo di Papa Leone.
Entro giugno arriveranno poi ben quattro autovelox sulla via Cristoforo Colombo, su Corso Francia, teatro di altre tragedie negli ultimi anni, e su via Leone XIII. Secondo le intenzioni del Comune, non si tratta di strumenti “a sorpresa”, anzi la loro collocazione sarà resa evidente dalla segnaletica verticale, dalle verniciature sull’asfalto e dall’aspetto ben riconoscibile delle colonnine. Quindi, chi sarà alla guida nei pressi dei nuovi autovelox alla guida avrà modo di modulare la velocità per tempo, evitando comportamenti impulsivi all’ultimo secondo che possono generare frenate brusche e tamponamenti. C’è da dire che durante il pre-esercizio, soltanto nel mese di novembre, i quattro varchi installati sulla Tangenziale Est hanno fotografato una media di 6.449 potenziali infrazioni al giorno!