Un uomo si è presentato davanti alla sede del V Municipio con una bombola di gas in mano: panico tra la folla. “Mi faccio esplodere”
Momenti di tensione nel cuore della capitale. Un uomo si è presentato davanti alla sede del quinto municipio munito di una bombola del gas ed ha minacciato i presenti: “Vi uccido tutti”, “mi faccio esplodere”, ha detto, scatenando la paura e la reazione dei presenti. Una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso numerose persone e che ha portato le autorità a dover gestire una situazione molto complicata.
Tutto è accaduto nella tarda serata di ieri. Un uomo, un romano di quarantuno anni, si è presentato in uno stato di grande alterazione davanti alla sede del V Municipio: era agitato, nervoso e preoccupato. Con il suo atteggiamento ha subito attirato le attenzioni dei presenti e delle forze dell’ordine, che sono stati chiamati ad intervenire. L’aspetto più preoccupante è che l’uomo aveva con se una bombola del gas, con la quale aveva iniziato a minacciare i passanti.
Produceva delle fiammate e urlava con forza, spaventando le persone presenti. Qualcuno ha pensato ad un attentato, altri all’azione di uno sconsiderato: ma per alcuni minuti nella capitale si sono vissuti minuti di grande tensione. Il suo fare concitato e le fiammate provocate dalla bombola del gas che portava con se, ha creato un effetto intimidatorio nei confronti dei passanti. L’uomo sembrava voler attirare l’attenzione su qualche sua istanza o rivendicazione, probabilmente rivolta all’amministrazione locale. Quando gli agenti della polizia municipale del V Gruppo Casilino sono intervenuti per cercare di riportare la situazione alla normalità, l’uomo ha assunto un atteggiamento di netta opposizione e rifiuto della loro autorità.
Dapprima ha rivolto le fiamme pericolose verso gli stessi operatori di polizia, tentando di ostacolarne l’azione. Successivamente, si è incatenato al cancello d’ingresso del Municipio, minacciando di darsi fuoco pur di non essere fermato. Solo grazie al tempestivo e professionale intervento degli agenti, che hanno mostrato grande abilità nel gestire la situazione critica, l’uomo è stato bloccato prima che potesse compiere gesti autolesionistici o causare danni a sé stesso e agli altri presenti. L’individuo è stato quindi denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e procurato allarme, oltre al sequestro del materiale utilizzato per creare le fiammate.
In via precauzionale, l’uomo è stato quindi condotto presso l’ospedale Sandro Pertini per gli accertamenti sanitari del caso, al fine di valutare il suo stato psicofisico e le possibili cause del suo comportamento anomalo e pericoloso. Gli inquirenti stanno inoltre approfondendo la vicenda per chiarire i motivi che hanno spinto il 41enne a compiere tali azioni di fronte alla sede del Municipio