Si prospetta un venerdì molto complicato nella Capitale a causa dello sciopero proclamato dai sindacati. Ecco gli orari e le fasce di garanzia
Il venerdì è ormai diventato un incubo per i romani. Gli scioperi oramai sono all’ordine della settimana e anche per il 13 si preannuncia una giornata complicata per tutte le famiglie. Dalla scuola ai trasporti passando per la sanità e l’amministrazione pubblica: sono diversi i settori che si fermeranno a causa dell’agitazione.
Un giorno, quindi, ricco di disagi e destinato a creare non pochi problemi ai romani. Per quanto riguarda i trasporti, è in corso una sorta di braccio di ferro tra sindacati e il ministero dei Trasporti sulla durata della protesta. Salvini è pronto a ridurre l’agitazione a 4 ore rispetto alle 24 iniziali. Ma su questo sono ancora in corso tutte le valutazioni del caso. Per il momento lo sciopero riguarda tutta la giornata e quindi si preannuncia un venerdì da incubo. Da sottolineare che nella Capitale è in programma anche una manifestazione, destinata a creare ulteriori disagi al traffico.
Un venerdì da incubo per quanto riguarda i trasporti da Roma. Lo sciopero è in programma dalle 3 di venerdì 13 dicembre e quindi sono a forte rischio tutte le corse notturne. Non è prevista, infatti, una fascia di garanzia in quelle ore e quindi, in caso di adesione all’agitazione, gli autobus non gireranno per le strade di Roma.
Non andrà sicuramente meglio durante il resto della giornata. Al momento sono garantite le solite fasce di garanzia: da inizio servizio fino alle 8:30 e poi dalle 17 alle 20. Negli altri orari il rischio è quello di non poter usufruire dei mezzi pubblici proprio a causa dell’agitazione. Molto dipenderà anche dall’adesione dei lavoratori a questa protesta. Nelle scorse settimane i numeri sono stati importanti e quindi è alto il rischio di disagi.
Ricordiamo che le fasce di garanzia valgono anche per le metro. In questo caso le stazioni che resteranno aperte potranno avere altri disservizi come il mancato funzionamento di scale mobili, ascensori o montascale. Si prospetta, quindi, un venerdì molto complicato per romani e turisti a meno di un intervento da parte del ministro Salvini per la riduzione dello sciopero.