Il 17 luglio, utilizzando un accendino e pezzi di giornale, un 62enne italiano, aveva appiccato il fuoco alle sterpaglie dell’area in prossimità di via della Pisana, in zona Monteverde, cagionando un incendio di una selva e area boschiva di vaste proporzioni, da cui ne conseguiva un danno grave esteso e persistente all’ambiente e pericolo per gli edifici circostanti. Gli agenti della sezione Volanti, giunti nella predetta località, facevano immediata richiesta dei Vigili del Fuoco. Nell’immediatezza alcuni testimoni descrivevano un uomo visto armeggiare nei pressi di una siepe posta sulla recinzione che separava l’area boschiva dalla strada. Individuato il sospetto a poche centinaia di metri, i poliziotti lo hanno fermato. Durante la perquisizione è stato trovato in possesso di un accendino e pezzi di giornale. Gravemente indiziato per l’incendio boschivo provocato, l’uomo è stato arrestato e condotto negli uffici di polizia. Dopo la convalida, il Tribunale ha disposto nei suoi confronti, la misura degli arresti domiciliari.
Ma i controlli della Polizia non si fermano qui.
Gravemente indiziati di tentato furto aggravato in concorso, sono stati arrestati tre romeni con precedenti di polizia rispettivamente di 47, 43 e 38 anni. Quando gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Porta Maggiore sono arrivati in via Ciro da Urbino, hanno sorpreso uno dei tre soggetti intento ad armeggiare con un cacciavite fra il finestrino e il deflettore dello sportello posteriore destro di una autovettura parcheggiata mentre, uno dei complici, illuminava con una torcia il veicolo e l’altro faceva da vedetta. Sul posto, sono stati rinvenuti e sequestrati anche arnesi atti allo scasso. Dopo la convalida dell’arresto, per i tre, il Giudice del Tribunale penale, ha disposto il divieto di dimora nel comune di Roma.
Gli agenti del commissariato Torpignattara invece, hanno arrestato una donna peruviana di 46 anni, nei cui confronti pendeva un ordine di sospensione della misura alternativa alla detenzione domiciliare ed esecuzione ordine di carcerazione. Riconosciuta in via Casilina mentre si trovava a passeggio, i poliziotti sono riusciti a fermarla e l’hanno accompagnata negli uffici di polizia. Dopo la notifica del provvedimento, la 46enne peruviana, è stata associata in carcere.
Questura di Roma