Roma, riapre finalmente al pubblico la celebre Piramide di Caio Cestio: ecco come visitarla gratuitamente. Tutte le informazioni.
Frequentemente si è parlato di Roma come una città museo a cielo aperto, poiché è straordinariamente ricca di storia, arte e cultura. I visitatori vengono da ogni parte del mondo e restano incantati dei monumenti e dai siti storici che la caratterizzano. Ma non è tutto, occorre allo stesso tempo anche citare tutte le chiese e le basiliche veri e propri esempi dell’architettura italiana.
E allo stesso tempo, i numerosi e incredibili musei che contengono al loro interno uno dei più vasti patrimoni a livello internazionale. Rimanendo in tema di grandi opere, finalmente riapre al pubblico la Piramide di Caio Cestio: dal 1° ottobre sarà possibile visitarla gratuitamente ogni domenica effettuando la prenotazione. Inoltre non mancherà l’approfondimento offerto dagli esperti in materia.
In occasione della riapertura della Piramide è intervenuta anche la Soprintendenza la quale vede questo evento come un’occasione per far scoprire ai residenti e ai visitatori aspetti intrinsechi del celebre monumento. È questa la possibilità per entrare ancora di più in contatto con la storia della capitale che continua a brillare ormai da molti secoli.
Conosciuta anche con il nome di piramide Cestia, si tratta di una delle più famose e celebri tombe romane di forma piramidale che è stata costruita a Roma tra il 18 e il 12 a.C. per Gaio Cestio. Si narra che questa fu costruita in meno di un anno e secondo quelle che furono le direttive del politico romano il quale specificò, all’interno del suo testamento, che se non fossero stati rispettati i patti gli eredi avrebbero perso tutto.
Numerose le iscrizioni che sono state scolpite non solo sul lato orientale, ma anche su tutto il fianco occidentale: Cestio fece scrivere tutti i suoi nomi e tutti i suoi titoli. Riprendendo specularmente il modello egiziano, è possibile però notare alcune differenze come ad esempio l’altezza della piramide e la sua forma molto più slanciata. Spicca non appena imboccata via Ostiense con quel marmo bianco che la caratterizza.
Dal 1° ottobre, dunque, sarà possibile prenotare visite guidate e gratuite che sono state coordinate dal responsabile e archeologa del sito Barbara Rossi. Tre ingressi rispettivamente alle ore 10:00, alle ore 11:00 e alle ore 12:00 per 25 persone totali ad ogni turno. La prenotazione, in ultimo, dovrà essere effettuata sul sito della soprintendenza di Roma.