Lo scorso 11 settembre un tunisino ha azionato i sistemi d’emergenza del treno per far aprire le porte; nessuna situazione di pericolo, ma solo la necessità di far fermare il mezzo per consentire all’amico ritardatario di salire sul mezzo.
È accaduto alla stazione Termini, con il treno che ha accumulato un ritardo di 15 minuti. Sono poi intervenute le forze dell’ordine che hanno bloccato i due cittadini stranieri, risultati senza regolari permessi. Denunciati per interruzione di pubblico servizio, è stato notificato loro un decreto di espulsione dal suolo italiano.