Continua la lotta tra Campidoglio e monopattini elettrici: da una parte si vuole puntare sullo sharing e sulla mobilità sostenibile, dall’altra ci si rende conto che il servizio non è regolato come dovrebbe.
“Le regole sono derivanti dal codice della strada e devono essere rispettate da tutti” ha detto la sindaca Virginia Raggi al lancio del servizio.
Anche l’assessore alla Mobilità Pietro Calabrese era stato costretto ad intervenire su Facebook.
La sindaca di Roma ha aggiunto oggi:
“Si tratta di far comprendere agli utenti che il monopattino anche se è un mezzo nuovo deve sottostare alle regole sulla circolazione stradale. Faremo delle iniziative per ricordare quali sono le regole che tutti dobbiamo rispettare”.
Si aspettano dunque, gli interventi dell’amministrazione, per evitare i numerosi incidenti già avvenuti nei primissimi giorni di attività del servizio. Nel frattempo sono stati portati per le strade della Capitale altri 500 scooter elettrici, distribuiti in diverse zone. Il servizio è stato presentato a Ponte Milvio dalla stessa Raggi:
“Ampliamo ancora l’offerta dei servizi di sharing nella nostra città con l’ingresso di un’azienda leader nel settore dell’economia sostenibile e dell’energia rinnovabile. Roma vuole diventare sempre più capitale dello sharing.
Siamo qui con il nuovo operatore spagnolo Acciona per portare la città verso una mobilità più sostenibile e che consente di sperimentare la mobilità integrata, visto che siamo diventati tutti più attenti alla sostenibilità. E’ evidente che le nostre città devono cambiare non possiamo permetterci di avere un traffico privato così elevato – ha conclusio Raggi – . Dopo il Covid abbiamo avuto un’impennata dell’utilizzo di questi mezzi perché garantiscono il distanziamento sociale. Nessuno dirà che gli scooter e i monopattini sostituiranno le metropolitane, infatti stiamo lavorando in parallelo”.