Oggi, 8 aprile 2025, segna una data storica per la mobilità romana: è arrivato nella Capitale il primo dei nuovi treni destinati alla linea B della metropolitana.
Questo evento rappresenta un passo significativo verso il miglioramento del trasporto pubblico cittadino, atteso da oltre vent’anni.

Nella notte tra il 7 e l’8 aprile, il primo dei 14 treni realizzati dall’azienda Hitachi è giunto al deposito della stazione Ostiense. Il convoglio, lungo 106 metri e composto da sei carrozze con 48 porte (24 per lato), è partito da Reggio Calabria alle 2:42 del mattino del 7 aprile, trainato da una motrice elettrica, e ha raggiunto Roma intorno alle 23:30 dello stesso giorno. Dopo il cambio con una motrice diesel, il treno ha transitato su via Pellegrino Matteucci alle 00:33, per poi essere condotto sui binari della Metro Mare e infine al deposito della Magliana.
Prima di entrare in servizio, il nuovo treno sarà sottoposto a circa tre mesi di prove pre-esercizio per garantire la massima sicurezza e affidabilità. Si prevede che il convoglio sarà operativo sulla linea B a partire da giugno 2025. L’assessore ai Trasporti di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha espresso grande soddisfazione per questo traguardo, definendolo l’inizio di “una nuova era del trasporto a Roma”.
L’introduzione di nuovi treni sulla linea B è attesa da tempo per migliorare la frequenza e ridurre i tempi di attesa nelle stazioni. Negli ultimi anni, i passeggeri hanno spesso lamentato attese prolungate e sovraffollamento dei convogli, dovuti anche alla necessità di revisioni e manutenzioni sui treni esistenti. Con l’arrivo di questi nuovi mezzi, si prevede un incremento del numero di treni operativi sulla linea, passando dai 16 attuali a circa 24-25 entro la fine del 2025. Questo dovrebbe tradursi in una significativa riduzione dei tempi di attesa per i passeggeri.
Prospettive future
L’arrivo del primo treno rappresenta solo l’inizio di un processo più ampio di ammodernamento della flotta della metropolitana romana. Entro la fine del 2025, è previsto l’arrivo di altri cinque treni, mentre ulteriori due convogli dovrebbero essere consegnati a dicembre dello stesso anno, entrando in servizio nel 2026. Questo piano di rinnovo mira a migliorare l’efficienza e la qualità del servizio offerto ai cittadini, rispondendo alle crescenti esigenze di mobilità della Capitale.

L’introduzione di nuovi treni sulla linea B non solo migliorerà l’esperienza quotidiana dei pendolari, ma rappresenta anche un passo significativo verso la modernizzazione dell’intero sistema di trasporto pubblico romano. Con l’obiettivo di offrire un servizio più efficiente, sicuro e confortevole, l’amministrazione capitolina dimostra il suo impegno nel rispondere alle esigenze dei cittadini e nel promuovere una mobilità sostenibile.
In conclusione, l’arrivo del primo nuovo treno della Metro B segna l’inizio di una nuova fase per il trasporto pubblico di Roma. Con l’introduzione graduale dei nuovi convogli, i cittadini possono aspettarsi un servizio migliorato, con tempi di attesa ridotti e maggiore comfort durante gli spostamenti quotidiani. Questo rappresenta un passo importante verso una Capitale più moderna e accessibile.