Il mondo dell’automobile si prepara ad un terremoto concettuale e commerciale di dimensioni epiche. Ecco quale sarà il futuro della Fiat Panda
Quando si parla di icone automobilistiche, è difficile, se non impossibile, dimenticarsi di citare la Fiat Panda, ovvero una delle automobili più rivoluzionarie della storia.
In un contesto socio-politico in continua evoluzione, le icone dell’automobilismo che da decenni occupano i pensieri e i garage degli appassionati di auto, o semplicemente degli italiani, dovranno necessariamente fare i conti con i cambiamenti in atto a livello burocratico nel mercato delle quattro ruote.
L’auto del popolo diventa elettrica
La Fiat Panda è una di quelle icone che, inevitabilmente, dovrà subire una profonda metamorfosi concettuale. Difatti, sembra strano dirlo, ma il gruppo Stellantis – attualmente proprietario del marchio Fiat – sarebbe definitivamente pronto a oltrepassare quel pauroso spartiacque che in molti non avrebbero voluto valicare: la Fiat Panda diventerà elettrica. La presentazione è imminente e la commercializzazione dovrebbe avvenire in un periodo massimo di due anni. La spietata concorrenza dei cinesi, coadiuvata dalle stringenti norme antinquinamento in arrivo nel corso dei prossimi anni, lasciano davvero poco spazio di manovra alla Fiat, che, come tutte le storiche case automobilistiche abituate a portare avanti la propria tradizione di motori termici, dovrà convertire la propria gamma in elettrico.
Secondo le prime informazioni trapelate, la Fiat Panda elettrica dovrà rappresentare, come da tradizione per la Panda, un’alternativa economica alle auto di gamma superiore, incarnando il concetto di “auto del popolo”. Letteralmente una rivoluzione per il mercato automobilistico odierno, nel quale continua ad apparire come un’utopia la possibilità di entrare nel mondo dell’elettrico con una cifra abbordabile. E’ evidente che, sul piano della praticità, la nuova Panda potrebbe disattendere clamorosamente le caratteristiche che hanno reso grande la mitica versione a motore termico, celebre per affidabilità e versatilità fuori dal comune. Un’infrastruttura di ricarica ancora insufficiente, rischia concretamente di rendere la nuova Panda un mero esercizio di stile, un pò come accaduto con la splendida 500 elettrica, tanto bella, quanto inutile.