Arrivano oltre cinque milioni di euro, destinati ai malati oncologici e alle loro famiglie: ecco come riuscire ad averli: tutto sulla grande novità promossa dal Campidoglio
La Regione scende in campo al fianco delle famiglie che lottano contro i tumori. Dalla Pisana arriva un sostegno importante, dedicato a tutti i nuclei familiari che si trovano a fare i conti con una situazione difficile e che mette in grave difficoltà le persone coinvolte. Il Governo Regionale è riuscito a dedicare una bella fetta di fondi europei a questa iniziativa. Chi potrà usufruirne? E in che modo? Andiamo nel dettaglio a spiegare tutti i passaggi fondamentali di questa scelta.

All’interno delle politiche sanitarie della Regione Lazio entra un importante aiuto psicologico: la Pisana ha infatti presentato il “Bonus Psiconcologia: una misura studiata per supportare le famiglie dei pazienti oncologici nel corso della malattia. Un modo per riconoscere il peso emotivo che la diagnosi e le cure hanno sulla vita personale, sociale e lavorativa. Il progetto è stato illustrato nella sede della giunta del Lazio, dal presidente della Regione Francesco Rocca, ed è frutto della collaborazione con l’Ordine degli psicologi del Lazio e la Società italiana di psico-oncologia.
“Questo è uno dei bei risultati che riusciamo a portare a casa – ha detto il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca – la ricorderò come una delle operazioni di successo quando sarò pensionato, perché da familiare so quanto sia importante. La cura non è solo la terapia del malato di cancro, ma porta con sé in casa le ansie e le preoccupazioni di una sfida enorme, che oggi le terapie consentono di vincere, ma lo stato d’animo con cui si affronta tutto questo è fondamentale per il successo. La ‘psiconcologia’ può fare la differenza nella vita del paziente e dei suoi familiari”, ha sottolineato.
Oltre cinque milioni stanziati
Il principale obiettivo è di rendere accessibile e continuativo il sostegno psicologico, integrandolo nel percorso di cura e superando la frammentazione degli interventi. Verranno messi a disposizione dei pazienti oncologici e delle loro famiglie, una serie di vaucher per poter realizzare colloqui con professionisti qualificati in psico-oncologia. Incontri che potranno svolgersi sia in presenza sia a distanza, per rispondere alle diverse esigenze dei pazienti e dei caregiver. La misura si fonda su dati che descrivono un bisogno diffuso: tra il 33 e il 52 per cento dei pazienti oncologici manifesta livelli clinicamente significativi di stress psicologico, con sintomi come ansia, depressione, disturbi del sonno e difficoltà emotive complesse, che richiedono un intervento specialistico mirato. ”
Grazie al protocollo di intesa siglato dalla Regione con l’Ordine degli psicologi del Lazio, si è reso possibile la creazione del Bonus. Sono stati stanziati oltre cinque milioni e mezzo di euro, che sono stati cofinanziati dall’Unione europea attraverso il programma regionale Fse+ 2021-2027, nell’ambito delle politiche per l’inclusione sociale. La piattaforma www.psiconcologia.lazio.it garantirà trasparenza e rapidità nell’accesso al servizio. La Società italiana di psico-oncologia, selezionata tramite avviso pubblico, curerà inoltre un programma di formazione e aggiornamento specialistico rivolto agli operatori coinvolti, rafforzando la rete psico-oncologica regionale.
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