I tifosi della Roma, insieme a Vincent Candela, stanno spingendo per un innesto clamoroso in dirigenza ora che De Rossi ha occupato la panchina giallorossa
Poco prima dell’esonero di José Mourinho, Vincent Candela aveva manifestato evidenti perplessità nei confronti delle decisioni dello Special One e, ora che il portoghese è stato esonerato, l’ex leggendario difensore della Roma, ha parlato delle possibili prospettive che Daniele De Rossi in panchina.
Candela, nel corso di un’intervista rilasciata a Tag24, ha auspicato ad un assetto societario rinnovato, in cui la presenza in panchina di Daniele De Rossi, possa concretizzare un annoso sogno dei sostenitori capitolini.
Candela sulle contestazioni e la rivoluzione di De Rossi
Candela parte dicendo la sua sulle numerose contestazioni che stanno invadendo l’ambiente Roma: “Certo credo che possa esserci qualcosa di positivo, sempre se fatta in modo civile. Come si dice a Roma? Una svejatina fa bene perché permetterebbe ai giocatori di far vedere qualcosa che dentro Trigoria non arriva. Non so però se sia il momento giusto, mi auguro che sabato lo stadio sia pieno per spingere la Roma che viene prima di Mourinho e di De Rossi”.
Inevitabile affrontare il tema modulo, attualmente al centro di svariate polemiche. L’ottuso impiego della difesa a tre, ha generato alcuni dissapori tra i tifosi e Mou, anche e soprattutto considerata la palese emergenza difensiva, causata dall’assenza senza scadenza di Chris Smalling, dalla partenza di N’Dicka in Coppa d’Africa, dal recupero sulle uova di Kumbulla e dalla fastidiosa pubalgia di Gianluca Mancini: “Penso di sì perché a quattro viene chiesto un lavoro offensivo minore e maggiore attenzione in difesa, poi davanti ci sono gli esterni offensivi. Credo che la difesa quattro possa far bene per la Roma”. Proprio una settimana fa, parlando dell’imminente partita con il Verona – programmata per sabato 20 alle 18:00 – Candela aveva già parlato della possibilità di impiegare la difesa a quattro. Ora che DDR ha varcato i cancelli di Trigoria, ecco che la possibilità di un evoluzione per quanto concerne la linea difensiva, potrebbe divenire realtà, nonostante l’ex capitano giallorosso, nella sua precedente avventura alla Spal, abbia sempre adottato la difesa a tre.
Il sogno della coppia Totti-De Rossi
Concludendo l’intervista, Candela pronuncia l’utopia da tempo desiderata dai sostenitori capitolini: “Francesco (Totti) può aver chattato in privato a Daniele, dovrei approfondire questa cosa. Secondo me si sono sentiti perché i social non rappresentano la realtà in toto. Spero, come i tifosi, che dopo Tiago Pinto alla Roma, per la direzione sportiva, possa esserci Francesco con Daniele in panchina”. Con Tiago Pinto in uscita, difatti, la Roma deve necessariamente individuare un nuovo direttore sportivo da portare a Trigoria e in molti, compresi Candela, credono che riportare l’ottavo re di Roma in dirigenza possa essere la scelta giusta. Un innesto che concretizzerebbe definitivamente il ritorno dei romani romanisti nella Roma, un contesto da sempre desiderato dai tifosi.