Stadio della Roma, clamorosa novità: balla un miliardo

E’ l’asset decisivo per la famiglia Friedkin per assicurare un futuro in grande alla squadra giallorossa, il sogno sarebbe vederlo in funzione per l’anno del centenario

L’idea di un nuovo stadio di proprietà per la As Roma è una storia che parte da molto lontano. Fin dai tempi della presidenza Viola quando si parlava di lasciare lo stadio Olimpico per uno stadio nuovo più funzionale e capiente. Poi anche Franco Sensi, il presidente dell’ultimo scudetto romanista, ha cercato di portare avanti l’idea di uno stadio di proprietà, fino ai faraonici progetti dell’epoca di James Pallotta e del maxi investimento immobiliare a Tor di Valle, dove in realtà si sarebbe voluto costruire un quartiere. Oggi, per l’attuale proprietà americana al centro del progetto, c’è solo lo stadio, ma la prima pietra è ancora lontana dall’essere posta.

nuovo stadio
Raddoppiati i costi per il nuovo stadio – Romacityrumnors.it

 

La location è stata scelta. Il quartiere di Pietralata, tra via dei Monti di Pietralata e via dei Monti Tiburtini, un’area degradata nella zona Est della capitale sembrerebbe essere perfetta. L’approvazione della Giunta Capitolina guidata dal sindaco Gualtieri, il 7 febbraio scorso, ha dichiarato il progetto di pubblico interesse. Quindi l’iter è andato avanti tra studi di fattibilità e commissioni servizi, ma per ora si vedono soltanto aumentare i costi dell’opera.

Lo stadio di proprietà

Il futuro delle società di calcio resta sempre più legato allo stadio di proprietà e l’Italia da questo punto di vista è ferma ancora all’età della pietra. A Roma poi si vive una situazione ancora più ingarbugliata con le due società della Capitale “costrette” a giocare ogni loro incontro allo stadio Olimpico, impianto di proprietà dell’agenzia Sport e Salute (ex Coni Servizi), pagando tanto di regolare affitto. Ecco perchè le proprietà americane, che negli ultimi due lustri si sono succedute al comando della As Roma, hanno sempre avuto come priorità la costruzione di un impianto proprio e la famiglia Friedkin ha oramai individuato nella zona di Pietralata, nel quadrante orientale della città, la zona giusta per costruire la nuova casa giallorossa. L’obiettivo dichiarato e confermato ufficiosamente è aprire le porte del nuovo impianto per il centenario della fondazione della As Roma, centenario che cade a giugno 2027.

L’attesa della tifoseria giallorossa – Romacityrumors.it –

 

I costi raddoppiati

I problemi burocratici non mancano e serviranno ancora diversi mesi per l’approvazione definitiva e l’eventuale posa della prima pietra, ma l’iter va avanti così come però continuano ad andare avanti, e quindi a lievitare, anche i costi finali di questo nuovo stadio che dovrebbe arrivare a ospitare oltre 60mila spettatori. Una struttura all’avanguardia, modernissima, in grado di regalare ai tifosi oltre al necessario comfort e finalmente a una visuale migliore della partita, anche tutta la tranquillità necessaria a godersi al meglio un vero e proprio spettacolo. Il saldo totale dell’investimento era stato fissato in 536 milioni di euro iva inclusa, per due anni di lavoro dal momento della posa della pietra pietra a iter burocratico concluso. Oggi però la stima del costo attuale per costruzione del nuovo stadio è salito a un miliardo di euro. Una cifra pazzesca, praticamente raddoppiata, a cui ha contribuito l’utilizzo di materiali particolari ed ecosostenibili e una capienza portata a circa 62mila persone, dalle 55mila stimate all’inizio del progetto. Considerando anche il costo delle varie opere a integrazione che il Comune ha chiesto alla Roma per la realizzazione finale del progetto.

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