Si è svolto nella giornata odierna un importante incontro tra la proprietà della società giallorossa e il sindaco Gualtieri per fare il punto sul progetto del nuovo stadio
Dopo mesi di riunioni, incontri, conferenze di progetto, studi di fattibilità, si è svolta questa mattina una riunione fondamentale per la nascita della nuova casa della AS Roma calcio. Il vicepresidente della Roma Ryan Friedkin e la Ceo Lina Souloukou hanno infatti presentato in Campidoglio al sindaco Roberto Gualtieri il rendering definitivo del progetto stadio che sorgerà a Pietralata.
“Ha alcune caratteristiche”, ha spiegato il sindaco, “che faranno felici i tifosi a partire dalla più grande curva sud esistente per numeri e caratteristiche, inclinazione del catino, davvero straordinario. Abbiamo apprezzato il fatto che il progetto sia unico, non sia uguale a tutti gli altri, ma sia stato molto pensato in relazione alle caratteristiche di Roma, alla sua eredità, alla su storia”, ha spiegato ai microfoni di Notizie.com al termine della presentazione in Campidoglio il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Ecco la nuova casa della Roma
Il sogno della proprietà americana e di tutti i tifosi romanisti è quello di vederlo realizzato e pronto entro il 2027, l’anno in cui la AS Roma festeggerà il proprio centenario. Dopo tante riunioni e tanti incontri oggi, forse, è arrivato il via libera definitivo alla nuova casa dei tifosi giallorossi che sorgerà nella zona di Pietralata sui terreni individuati anni fa dai Friedkin. Il summit decisivo si è svolto in Campidoglio questa mattina e ha visto la partecipazione oltre al sindaco Gualtieri, che ha fatto inevitabilmente gli onori di casa, anche la delegazione romanista guidata dal vicepresidente della società Ryan Friedkin e la Ceo Lina Souloukou che hanno presentato il rendering definitivo sul progetto del nuovo stadio. Visibilmente soddisfatto, anche se di poche parole, è stato proprio l’erede della famiglia Friedkin che ai microfoni di Notizie.com ha espresso la sua soddisfazione in maniera netta e precisa rivolgendosi ai tifosi giallorossi: “Forza Roma”, ha esclamato infatti in italiano.
Rispettata la storia della città
Al termine della riunione il sindaco Gualtieri, sempre ai microfoni di Notizie.com, ha spiegato meglio cosa si erano detti con la rappresentanza della società e i successivi passi che ora verranno fatti per proseguire l’iter che porterà alla posa della pietra del nuovo stadio della Roma. “Oggi si è svolto un incontro con l’AS Roma e gli architetti che hanno lavorato al progetto. Ci è stato presentato lo stadio che la Roma renderà pubblico con un video oggi stesso. Siamo molto contenti perché è un bellissimo progetto. C’è stata la scelta di lavorare su un livello di qualità più alto. Sarà uno stadio di categoria top, uno degli stadi più belli del mondo con alcune caratteristiche che faranno felici i tifosi, a partire dalla più grande Curva Sud esistente.
“Abbiamo apprezzato il fatto che il progetto sia unico e sia stato molto pensato alle caratteristiche di Roma, della sua Storia e quindi uno stadio che si integra con le caratteristiche monumentali e storiche della città. Un progetto molto ispirato alla sostenibilità, con caratteristiche particolari e collegato a una riqualificazione dell’area. Le caratteristiche le vedrete. Noi siamo molto soddisfatti non solo per aver visto l’opera architettonica, ma per vedere la procedura per rendere il processo più rapido possibile. Ci saranno tavoli tecnici, ma abbiamo fissato un calendario di lavoro per entrare nella fase operativa di questa bellissima opportunità per la città, perché sarà un luogo da abitare. L’investimento è molto salito e siamo soddisfatti anche per questo”, ha dichiarato il sindaco.