Il tennista azzurro spiega i motivi che lo hanno portato a rinunciare al torneo romano e rilascia delle dichiarazioni che mettono in allarme i tifosi: “Non so se ce la farò…”
Prima l’addio al torneo di Madrid, poi l’annuncio del forfait a Roma e parole ancora più chiare in relazione al futuro. Jannik Sinner spaventa i tifosi. Il tennista azzurro, numero due al mondo e fresco vincitore degli Australian Open, lancia dei messaggi chiari e poco positivi in vista del futuro. La rinuncia al torneo romano, rischia di non essere l’unica. “Il Roland Garros? Parteciperò solo se starò davvero bene”, ha detto Sinner.
L’attesa conferenza stampa, organizzata al Foro Italico, non ha deluso le attese. Il presidente della Federazione Italiana Tennis Angelo Binaghi si è detto deluso del forfait di Sinner: “La sua telefonata è stata una coltellata, pensavamo che il pericolo fosse scampato. Doveva essere la sua festa, erano 47 anni che un giocatore italiano non era il favorito di questo torneo ma credo che quella di Jannik sia la scelta giusta, noi siamo fiduciosi; ci ha insegnato che è dalle sconfitte che si deve imparare e che si devono trovare le forze per ripartire. Sono certo che con Jannik ripartiremo più forti di prima”, ha dichiarato.
Sinner: “Stavo meglio, ma…”
Sinner ha spiegato: “Prima di Madrid stavo meglio, ci sono stati dei giorni in cui andava meglio e altri in cui sentivo di più. Era una situazione strana, ai sedicesimi ho sentito abbastanza dolore e prima degli ottavi stava riandando meglio ma sapevo che c’era qualcosa che non andava. Dopo la risonanza abbiamo visto che c’era qualcosa che non era apposto al 100%. Dopo la rinuncia di Madrid abbiamo fatto altri esami e abbiamo preso questa decisione non facile. Roma per me è il torneo più speciale dell’anno, c’è da accettarlo anche se fa male, non solo a me ma credo a tanti tifosi. Succede, ho 22 anni, speriamo di rigiocare fino a 15 anni qua“.
L’assenza di Sinner a Roma, secondo il suo staff, dovrebbe essere propedeutica alla partecipazione ai prossimi tornei: Roland Garros, Wimbledon ed Olimpiadi: ma il numero due del mondo (che spera di superare Djokovic a Parigi) lancia un messaggio preoccupante ai suoi tifosi: “Ora passerò un periodo senza giocare, dobbiamo vedere dalla prossima settimana in poi come lavorarci. Dobbiamo decidere ancora alcune cose, la preparazione per Parigi non sarà ottimale perchè siamo abbastanza stretti. Io e il mio team in ogni caso daremo il massimo per arrivare con una percentuale più alta di competere. Arrivarci senza partite qua a Roma non è semplice, questo è un torneo importante per poi andare a Parigi“.
Sinner e il messaggio su Parigi che preoccupa i tifosi
Jannik Sinner parteciperà al Roland Garros? Le parole del tennista azzurro non lasciano dubbi: “A Parigi giocherò solo se sarò al 100%, se ci sarà mezzo dubbio dovremmo vedere. L’appuntamento clou della stagione era Roma, spero di avere la possibilità di giocare a Torino. Tutte quelle che posso fare in Italia per me sono speciali. Era molto importante anche a livello di punti, sono in una buona posizione ma questo ora è secondario. Ora il mio obiettivo è quello di andare a Torino“.
La sua priorità è un’altra: “Pensavamo che non fosse niente di particolare ma poi con la risonanza abbiamo visto che c’è qualcosa che non va al 100% anche se ora non coglio entrare nei dettagli. Pensiamo di avere tutto sotto controllo ma mi fermo fino a che non risolvo bene il problema, perché non voglio buttare via magari tre anni di carriera. Non ho fretta, curare il corpo è la cosa più importante”.
Sinner premiato dalla Stampa estera
Al termine della conferenza stampa al Foro Italico, nella quale ha annunciato l’assenza agli Internazionali BNL d’Italia, che si svolgeranno nella capitale da domani (6 maggio) fino al 19, Jannik Sinner ha ricevuto il premio di atleta dell’anno per il 2023 dall’associazione della stampa estera. Una volta concluso l’appuntamento con i cronisti, il tennista altoatesino ha poi dedicato qualche minuto ai tanti tifosi, tra cui molti giovanissimi, che già affollano il Foro Italico per la competizione tennistica più importante a livello nazionale. Con loro saluti e tanti autografi, prima di lasciare l’area.
Il presidente della Federazione Italiana Tennis Angelo Binaghi, dopo la conferenza stampa, si è intrattenuto con i cronisti presenti, ed ha fatto il punto della situazione. “Preoccupato dall’infortunio? Credo che le cose non vadano drammatizzate. Soprattutto mi tranquillizza il fatto che Jannik ha avuto sempre un’attenzione maniacale a tutto ciò che circonda il suo gesto sportivo, quindi anche nelle persone che ha scelto perché lo seguissero” , ha confermato il numero uno del tennis azzurro. L’assenza di Jannik Sinner dal torneo italiano è stato certamente un duro colpo da assorbire per la Fitp, ma Binaghi si dice comunque fiducioso per le condizioni del tennista italiano, “che è circondato dai migliori specialisti possibili”. “Quello che sta facendo lo sta facendo in via preventiva ed è giusto quello che dice: la salute prima di tutto, l’obiettivo è il medio termine” è stato il commento del numero uno della Fit, che ha poi scherzato sul record di presenze di quest’anno agli internazionali: “Era arrivato il bel tempo, l’anticiclone, mancava solo Sinner. Se ci fosse stato anche lui l’anno prossimo saremmo calati per il calcolo delle probabilità. E invece vi dovete rassegnare ad avere un altro, ennesimo, record”.
Roma, Berrettini sarà presente?
Senza Jannik Sinner le attenzioni e il tifo degli appassionati romani saranno tutti per Matteo Berrettini, che davanti al pubblico della sua città, cercherà di ritagliarsi un ruolo da protagonista. L’azzurro, tornato a vincere nel torneo di Marrakech, non è al 100% a causa di qualche acciacco (ha saltato Montecarlo e Madrid). Ma, a meno di clamorose e inaspettate sorprese, dovrebbe essere in campo al Foro Italico.
La conferma arriva direttamente da Binaghi. Spero che Berrettini ci sia. Ha avuto una brutta tonsillite, ma si sta allenando già qui a Roma, seppur non al Foro Italico, sta recuperando le forze ma gli ho detto che lo aspetteremo fino all’ultimo momento. Importante per il tennis italiano al di là del risultato sportivo – aggiunge – Matteo è un leader, un trascinatore, una bellissima immagine, ricordando anche come insieme ai successi di Jannik, la vittoria di Marrakech forse è la più bella notizia, insieme alla vittoria della Paolini a Dubai, di questo travolgente 2024“. Berrettini sfrutterà poi il forfait di Lehecka per entrare direttamente in main draw al Foro Italico senza dover utilizzare la wild card assegnata a Stefano Napolitano.