Serie A – Non era realmente finita la crisi dell’Inter dopo la vittoria della scorsa settimana contro il Bologna. I nerazzurri cadono di nuovo, stavolta contro il Genoa, nell’ultimo anticipo del sabato. Al Marassi i rossoblu si impongono per 2-0.
Ballardini senza Izzo e Biraschi inserisce Spolli e Rossettini assieme a Zukanovic. In attacco il tecnico rossoblu preferisce ancora una volta Galabinov a Lapadula al fianco di Pandev. Spalletti deve fare a meno dei suoi uomini chiave, Miranda, Perisic e Icardi, e si affida ancora al giovane Karamoh rilanciando dal primo minuto Candreva mentre al posto del difensore brasiliano schiera Ranocchia.
Il Genoa parte aggressivo, pressing alto e lotta a centrocampo e difatti arriva quasi sempre prima sulle seconde palle. L’Inter è timida e non riesce per i primi 20 minuti a trovare spazi, si schiaccia troppo e rischia di subire gol da Pandev sul cui cross Handanovic non esce e viene beffato dal rimbalzo che colpisce la parte inferiore della traversa.
Dopo questo brivido si accendono un po’ i nerazzurri andando davvero vicinissimi al gol in due occasioni: prima Karamoh al volo al limite dell’area piccola colpisce male e manda a lato l’assist perfetto di Candreva, e poi l’esterno della Nazionale prova una botta di mezzo esterno da fuori su cui vola Perin.
A fine primo tempo arriva il vantaggio rocambolesco del Genoa: cross dalla sinistra su cui interviene in scivolata Skriniar, il pallone ribattuto dal difensore va a sbattere sul ginocchio di Ranocchia ed entra in rete.
Ripresa in cui l’Inter prova a reagire ma senza lucidità e precisione. Al 59’ il grifone trova il doppio vantaggio ancora in modo piuttosto fortunoso. Sugli sviluppi di un corner Laxalt prova la conclusione da fuori ma il tiro è lento e sbilenco e finisce sui piedi Pandev che si gira in area e buca Handanovic.
A nulla serve il forcing finale con gli ingressi di Rafinha, Brozovic e Pinamonti e l’Inter cade ancora.
Il Genoa continua il suo periodo di forma strepitoso inanellando la terza vittoria consecutiva.
Nel pomeriggio il Chievo torna alla vittoria dopo quasi tre mesi. Decisivi i gol di Giaccherini, punizione pennellata sotto l’incrocio della porta difesa da Cragno, e di Inglese che fa impazzire la difesa sarda e mette di destro a giro sul secondo palo. A nulla serve la rete di Pavoletti all’82’ che accorcia le distanze. Ora le due squadre si ritrovano appaiate a 25 punti in classifica a +8 dalla zona retrocessione.