Salernitana-Lazio, le pagelle: crollo biancoceleste. Si salva solo Immobile

Le valutazioni degli uomini di Maurizio Sarri dopo la sconfitta all’Arechi contro i granata di Pippo Inzaghi. Immobile sblocca il risultato…poi il vuoto

La Lazio crolla a Salerno, sotto i colpi di Antonio Candreva. I biancocelesti, che avevano chiuso il primo tempo avanti 1-0, cedono nella ripresa. L’ex biancoceleste propizia la prima rete e realizza il raddoppio sorprendendo clamorosamente Provedel. Brutto passo indietro per gli uomini di Sarri, che assiste inerme alla sesta confitta in campionato della Lazio, sempre più lontana dalla zona europea.

Ciro Immobile ha sbloccato il risultato su rigore a Salerno – Roma.Cityrumors.it –

Provedel 4,5: Attento e reattivo sul tiro cross di Candreva, che smanaccia nel primo tempo. Non perfetto in occasione del gol del pareggio della Salernitana. La sua ribattuta, sul tiro di Candreva, porta al gol di Kastanos. Inspiegabile il suo movimento in occasione del raddoppio di Candreva. Dopo aver spesso salvato la squadra, oggi è decisivo…ma in negativo.

Lazzari 5,5: Quinta gara consecutiva per il terzino destro, che torna nello stadio dove, a gennaio del 2022, realizzò la rete che gli permise di cambiare drasticamente il suo futuro alla Lazio. Nel primo tempo, nonostante i biancocelesti attacchino prevalentemente a destra, si vede poco. Forse preoccupato da Candreva, che svaria da destra a sinistra.

Patric 5,5: Con l’assenza di Romagnoli e Casale, Sarri gli affida le chiavi del reparto difensivo. Nel primo tempo gioca da leader, prendendo per mano la difesa e aiutando Gila. Ma nella ripresa perde anche lui la bussola.

Gila 5,5: Gioca la prima gara da titolare in campionato da quando è arrivato nella capitale. Nel primo tempo non sbaglia un anticipo e gioca con sicurezza, concedendosi anche qualche sortita offensiva. Non impeccabile la copertura su Candreva in occasione del primo gol.

Marusic 5,5: Sarri lo schiera ancora una volta sulla corsia di sinistra: nel primo tempo si incrocia spesso con Candreva, l’uomo più pericoloso dei granata. Marusic lo contrasta con esperienza. Nella ripresa crolla con tutto il reparto difensivo. Nullo in attacco.

Guendouzi 5,5: Ad inizio partita cerca continuamente il dialogo con Felipe Anderson. Nella ripresa prova due volte la conclusione dal limite, sparando alto. E’ il più dinamico…ma servirebbe più tecnica.

Cataldi 5,5: Alla seconda da titolare dopo il derby, Cataldi si piazza davanti alla difesa e prova a smistare numerosi palloni. e’ sua la giocata che spacca l’equilibrio: lancio di prima e ad occhi chiusi per Immobile, che si procura il rigore. Alla lunga si spegne

Kamada 4,5: Era il giocatore più atteso. Si era lamentato del poco spazio a disposizione ed era reduce dal bel gol segnato con la Nazionale. Gira a vuoto. Alla ricerca di una posizione che non trova mai.

Felipe Anderson 5,5: Titolare della fascia destra, nel primo tempo è l’uomo più pericoloso. Prontera lo ferma in un contropiede pericoloso, fischiandogli un fallo che non commette, poi Gyomber salva su un suo tiro a colpo sicuro. Nella ripresa esce, dopo aver provato a servire Zaccagni.

Immobile 6: La Lazio si aggrappa a lui. Ancora una volta. Allo scadere di un primo tempo noioso, Ciro si avventa sul pallone di Cataldi, si procura e trasforma il rigore del vantaggio. Il terzo gol consecutivo dopo quelli segnati a Fiorentina e Feyenoord.

Zaccagni 6: Mossa a sorpresa di Sarri che lo rilancia dal primo minuto. Nel primo tempo tenta invano di saltare l’uomo, ma fatica a creare superiorità. Si accende all’improvviso poco prima dell’intervallo con un paio di accelerazioni. Nella ripresa si allunga per cercare di arrivare sull’assist di Felipe Anderson e si infortuna.

Mattia Zaccagni torna in campo dal primo minuto – Roma.Cityrumors.it

Pedro 5: Entra al posto di Zaccagni e si piazza a sinistra. Ha in area la palla per provare a pareggiare: la sbaglia.

Hysaj 5,5: Fa quello che può… poco!

Iasaksen 5,5: Ci prova, a suon di dribbling e tentativi. Ma incide poco

Castellanos: 5,5 Entra nel momento peggiore. Sbaglia nel voler provare una punizione a girare da posizione troppo ravvicinata.

Vecino: sv Il tempo per un giallo.

Sarri 4,5: Un anno a lamentarsi del calendario. Poi la sua Lazio con Lecce, Genoa, Monza e Salernitana porta a casa un solo punto. Squadra abulica e prevedibile. Mai un guizzo dalla panchina. La strada per tentare la rimonta sembra lontanissima.

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