La vittoria sul campo della squadra giallorossa è stata macchiata da un gesto scellerato che in queste ore sta facendo il giro del web
Ci sono situazioni, storie, ricordi che dovrebbero andare oltre i colori, oltre il tifo ed essere rispettati ovunque. Ma evidentemente la passione per la propria squadra del cuore alcune volte offusca la mente e la ragione e ci porta a infangare anche chi non c’è più. Roma-Torino di giovedì scorso era una partita molto sentita soprattutto dalla tifoseria giallorossa alle prese con una situazione tecnica non piacevole, con una classifica al di sotto delle aspettative che ha portato a una contestazione abbastanza importante prima durante e dopo l’incontro. Ma che comunque non ha evitato ad alcuni tifosi di compiere gesti davvero riprovevoli.
La Roma di Juric affrontava i granata dopo la clamorosa disfatta di Firenze, un momento davvero buio della stagione già segnata dal sorprendente esonero dell’ex capitano Daniele De Rossi. La vittoria con il gol di Dybala non ha evitato alla gente presente sugli spalti di continuare la protesta per una contestazione che ha coinvolto anche la società accusata di disinteresse nei confronti delle vicende calcistiche della squadra.
Oltre i colori
Si stava giocando il match tra Roma e Torino, una partita tutt’altro che banale soprattutto per i tifosi della Roma che, dopo la disfatta di Firenze, chiedevano una reazione, una prova d’orgoglio da parte dei propri giocatori, senza risparmiare loro però fischi di disapprovazione per i risultati che stentano ad arrivare. Ma tutta l’attenzione si è spostata dal terreno di gioco agli spalti dello Stadio Olimpico, quando un tifoso giallorosso si è reso protagonista di un gesto orribile e da condannare, che ciclicamente accade sugli spalti degli stadi dove giocano i granata, ovvero la mimica di un areo in caduta libera. Un modo brutto e cinico per ironizzare sulla tragedia di Superga, l’incidente aereo dove perse la vita l’intera squadra del grande Torino che in quegli anni dominava il campionato di Serie A, di ritorno da una trasferta in Portogallo.
Un gesto da condannare
Un gesto vergognoso che sempre più spesso si ripete, da parte delle tifoserie avversarie, quando in campo c’è il Torino. Un episodio simile infatti accadde nel 2019, quando un tifoso della Juventus, durante un derby col Toro, si fece beffa della tragedia e allargò le braccia mimando il volo di un aereo. In quell’occasione, la società bianconera indentificò, grazie alle immagini delle telecamere, il tifoso che venne bandito con il provvedimento del Daspo per cinque anni dal suo stadio. C’è da dire che la partita tra Roma e Torino, dove si è verificato questo brutto gesto, capitava nello stesso giorno di un altro terribile episodio accaduto in uno stadio, la tragedia che accadde in un derby Roma-Lazio del 1979 che vide la morte di Vincenzo Paparelli ucciso sugli spalti della curva nord dei tifosi laziali da un razzo sparato dalla curva opposta, solitamente occupata dai tifosi romanisti. Una morte atroce, che negli anni ha visto alcuni pseudo tifosi della Roma mancarne di rispetto inneggiando con cori di scherno alla tragica fine di un padre di famiglia che amava seguire allo stadio la sua squadra del cuore.