Dopo l’esonero di Josè Mourinho, la Roma ha scelto il suo sostituto. A breve l’annuncio ufficiale del club giallorosso. E spunta una curiosità
Un fulmine a ciel sereno. Una scossa improvvisa e inaspettata. La Roma ha esonerato Josè Mourinho, dopo due anni e mezzo, una Conference League e una finale di Europa League. La società giallorossa ha deciso di interrompere il percorso iniziato nell’estate del 2021. Decisiva la sconfitta nel derby di Coppa Italia contro la Lazio e la battuta d’arresto di Milano.
Mourinho è stato esonerato con sei mesi di anticipo rispetto alla fine naturale del suo incarico: il contratto del tecnico portoghese scadeva a giugno e i Friedkin avevano da tempo fatto capire di nutrire seri dubbi sulla sua riconferma. “La Roma annuncia che José Mourinho e i suoi collaboratori tecnici lasceranno il club con effetto immediato. Ringraziamo José a nome di tutti noi all’AS Roma per la passione e per l’impegno profusi sin dal suo arrivo in giallorosso”, hanno dichiarato Dan e Ryan Friedkin. La società si trova ora di fronte alla scelta più delicata: scegliere il suo sostituto.
Una decisione che graverà sulle spalle dei Friedkin e di Pinto, che sta per lasciare il club a giorni. La Roma ha vagliato già diverse piste. L’ultimo nome uscito è quello di Igor Tudor, ex tecnico dell’Olimpique Marsiglia e che in Italia (oltre all’esperienza da vice alla Juventus) ha guidato Udinese e Verona. Ma la scelta del club sembrerebbe un’altra. La società avrebbe già individuato il sostituto di Mourinho. Un allenatore che risulta essere in pole position e che (al momento) staccherebbe tutti i concorrenti
La Roma ha scelto De Rossi
Si tratta di Daniele De Rossi. Una bandiera del club, amatissimo dai tifosi. L’ex capitan futuro si appresta a diventare la nuova guida della Roma. Un cordone ombelicale che non si è mai spezzato. Una passione che lo ha accompagnato da sempre. De Rossi è nato nella Roma: ha giocato 18 anni nel club giallorosso, indossandone la fascia di capitano e trascinandola alla vittoria di due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. Con la Roma ha vissuto momenti indimenticabili ed è pronto a scrivere nuove pagine di passione giallorossa. Al momento la sua esperienza da allenatore è piuttosto limitata: 17 panchine con la Spal, con 8 sconfitte, sei pareggi e tre vittorie. De Rossi fu chiamato in corsa da Tacopina ed è stato esonerato il 14 febbraio dello scorso anno dopo tre sconfitte consecutive, con la squadra al terzultimo posto a 24 punti. De Rossi ha fatto parte anche dello staff tecnico della Nazionale: era insieme a Roberto Mancini e Gianluca Vialli durante la vittoriosa spedizione negli Europei del 2021 a Londra.
De Rossi, un laziale nel suo staff?
De Rossi ha sempre sognato di tornare alla Roma e di diventarne allenatore. La situazione attuale non è delle più semplici (squadra al nono posto, senza un general manager e con un ambiente caldissimo), ma la sfida che gli si presenta davanti è estremamente allettante. L’ex capitano giallorosso avrebbe già scelto il suo staff. All’interno del quale potrebbe esserci la presenza di un ex laziale: Giampiero Pinzi, ex centrocampista nato nella Lazio (ha esordito nella stagione 99-00, quello del secondo scudetto biancoceleste) e da sempre tifosissimo biancoceleste. I due hanno già lavorato in passato.
La scelta di Pinzi sembrava certa, ma le reazioni negative sui social e un forte passo indietro del calciatore, hanno bloccato questa possibilità.Completerebbero lo staff anche Emanuele Mancini (suo storico collaboratore), Giacomazzi e probabilmente un altro ex giallorosso: Antonio Chimenti, che ha vestito la maglia giallorossa alla fine degli anni novanta.