Tre punti conquistati, ma innumerevoli temi controversi emergono dalla seconda partita da allenatore di Daniele De Rossi.
Un primo tempo piuttosto anemico lascia il posto ad una ripresa decisamente più scoppiettante, capace di divertire i padroni di casa e i sostenitori giallorossi giunti allo stadio della Salernitana. Nel corso della prima frazione di gioco, a differenza della sfida con il Verona, i giallorossi restituiscono la sensazione di non aver digerito realmente il sistema di gioco proposto da Daniele De Rossi, tuttavia, una volta rientrati in campo, ecco che la rivoluzione tattica di DDR prende piede sul terreno campano.
L’alternanza di errori tecnici e scelte discutibili, prosegue anche nel secondo tempo, tuttavia, l’approccio offensivo del nuovo tecnico giallorosso, si concretizza in un paio di situazioni, che permettono ai giallorossi di conquistare un doppio vantaggio. I padroni di casa reagiscono immediatamente, accorciando di un gol e mettendo costantemente in crisi i capitolini. Non è un caso che, a fine partita, siano i granata a possedere le statistiche più promettenti, nonostante il risultato non affermi altrettanto.
I voti della Roma
Rui Patricio 5,5: Non può nulla sul gol, salva i giallorossi in due occasioni, ma rischia sovente di regalare il pallone agli avversari subito dopo aver disinnescato le conclusioni degli attaccanti granata
Karsdorp 5,5: Come per il resto della formazione, la prima frazione di gioco è a dir poco desolante. A salvare la prestazione dell’olandese, ecco un assist prezioso a Lorenzo Pellegrini, utile al raddoppio giallorosso, che è di fatto valso i tre punti
Mancini 6: Sempre fastidioso al punto giusto nei confronti degli avversari, ad eccezione di Simy, contro cui il centrale giallorosso appare piuttosto in difficoltà. Non può mancare il giallo per proteste
Llorente 6,5: Alcune sporadiche imprecisioni, non riescono a cancellare le note positive di una prestazione eccellente. Il numero 14 giallorosso prosegue nel suo percorso di eccellenza
Kristensen 5: Si lascia sfilare Kastanos sul gol che riapre il match… In fase offensiva, è sostanzialmente inesistente
Bove 6: Nonostante le pene subite contro Candreva, il sacrificio non manca e non mancherà mai. Tante palle recuperate e altrettanta passione
Cristante 5,5: Niente di particolarmente importante da segnalare, se non che l’ex Atalanta sia di fatto uno dei colpevoli più fulgidi della lentezza lamentata da mister De Rossi in fase di palleggio. Il suo ruolo, all’interno dell’economia del gioco giallorosso, risulta centrale e se il numero 4 pecca di eccessiva lentezza e mancanza di visione, la Roma si trova a faticare
Pellegrini 6: Soltanto il gol, figlio di una sovrapposizione da elogiare, salvano una prestazione insufficiente: costantemente anticipato dalla linea difensiva campana, rischia anche di farsi espellere causa intervento goffo
E SONO DUE CON PELLEGRINI! DAJE ROMA! 🟨🟥#SalernitanaRoma 0-2 pic.twitter.com/nFBUZyejgb
— AS Roma (@OfficialASRoma) January 29, 2024
Dybala 6: Probabilmente la partita più vacua da quando l’argentino è giunto nella città eterna. A stupire in negativo, svariati errori tecnici, che impediscono ai giallorossi di riconoscere il proprio leader tecnico laddove questo solitamente fa la differenza. La sufficienza è raggiunta grazie alla freddezza sul dischetto
Lukaku 5,5: Non è aiutato dalla scarsezza del palleggio giallorosso. Tuttavia… anche in quelle situazioni dove il pallone giunge tra i suoi piedi, il gigante belga non riesce a servire i propri compagni a dovere, spezzando in più occasioni il ritmo del palleggio
El Shaarawy 5,5: Si dimentica della partita di Verona e smette di tentare quelle stesse sovrapposizioni, che gli sono valse la medaglia di ‘uomo più pericoloso’ nello scorso appuntamento di campionato