De Rossi ha chiesto espressamente un rinforzo nel reparto che lo scorso anno ha palesato le lacune più grandi. Ghisolfi studia il grande colpo
A tre settimane di distanza dalla fine del campionato, il calciomercato stenta a decollare. I club italiani fanno i conti con problemi economici e difficoltà nell’andare a concludere le trattative. Problemi che riguardano la stragrande maggioranza delle società italiane, che devono poi fare i conti anche con la fine del decreto crescita, che non permetterà di avere dei vantaggi dall’acquisto di calciatori dall’estero. La Roma ha già salutato Romelu Lukaku e Azmoun (rientrati dai prestiti al Chelsea e al Bayer Leverkusen) e si trova ora di fronte a scelte importanti in vista del futuro.
La linea che i Friedkin (che nel frattempo hanno anche chiuso l’acquisto dell’Everton in Premier League) vogliono adottare è chiara: basta con i prestiti o con i calciatori che difficilmente possono rappresentare investimenti futuri: largo ai giovani di prospettiva: soprattutto se già reduci da campionati importanti alle spalle. Una politica che è stata studiata insieme al tecnico De Rossi. I recenti acquisti di Lukaku, Azmoun, Renato Sanchez (giocatori in prestito o troppo in la con gli anni) non sono stati apprezzati dal club.
Meglio scommettere su calciatori giovani e di proprietà (a gennaio il club ha già acquistato dall’Empoli Baldanzi, realizzando un’operazione per il presente ed il futuro). Ma la strategia può anche essere rivista: soprattutto alla luce di alcune possibilità che il mercato può regalare. Una di queste arriva dalla Germania: la classica possibilità da non lasciarsi sfuggire. Un usato sicuro che garantirebbe esperienza e personalità alla squadra. In un reparto che in questa stagione ha evidenziato imbarazzi e lacune: la difesa.
Roma, il colpo arriva dalla Germania: Ghisolfi vuole Hummels
La Roma sta studiando il colpo Hummels. Il difensore tedesco lascerà il Borussia Dortmund e la Bundesliga in estate ed ha voglia di rimettersi in discussione in un campionato diverso e competitivo. Il contratto che lo legava al Dortmund scadrà tra due settimane: dal 30 giugno in poi il forte difensore centrale sarà in grado di firmare con chi vorrà. La Roma studia il colpo: il club giallorosso e il direttore sportivo Ghisolfi vogliono cogliere.
Hummels ha trentacinque anni e nella sua carriera ha vestito solo due maglie: quelle del Borussia Dortmund e del Bayern Monaco: dopo le giovanili con i bavaresi, con i quali ha esordito in Bundesliga nel 2007, è passato al Borussia Dortmund, disputando nove stagioni da protagonista, con due scudetti e due coppe di Germania. L’estate del 2016 passa al Bayern Monaco, con il quale gioca tre stagioni e vince tre scudetti. Nel 2019 il ritorno a casa: altre cinque stagioni a Dortmund prima di lasciare il club. Ora, a 35 anni è pronto ad una nuova esperienza.
Hummels, lo stipendio e come potrebbe giocare nella Roma di Daniele De Rossi
Hummels guadagnava tre milioni e mezzo a Dortmund, uno stipendio non impossibile da pagare per il club giallorosso, ma sul quale sarebbe necessario trovare un accordo. La Roma ha intenzione di diminuire il monte ingaggi, ed elargire questo stipendio ad un calciatore che viaggia verso i trentasei anni non rappresenta la priorità. Ma allo stesso tempo Hummels potrebbe garantire l’esperienza necessaria a tutto il reparto, che in questa stagione è andato spesso in sofferenza.
De Rossi potrebbe utilizzarlo al fianco di Mancini nella difesa a quattro o con il centrale azzurro e N’Dicka nella difesa a tre. Nello scacchiere giallorosso potrebbe prendere il posto di Smalling, che lascerà la capitale. Un profilo in grado di portare esperienza, carisma e versatilità alla corte del tecnico giallorosso.