La pagella al mercato della Roma: la squadra giallorossa è stata protagonista di un ultimo giorno caotico. Ecco cosa è successo
La Roma è forse una delle poche squadre italiane a non aver ancora chiuso il suo calciomercato. Il club giallorosso sonda ancora il mondo degli svincolati, ed ha messo nel mirino Hermoso (che ha chiuso la sua avventura all’Atletico Madrid) e Hummels, che è rimasto senza squadra dopo aver salutato il Borussia Dortmund. Nella pazza estate giallorossa, anche la telenovela Dybala, che si è conclusa con il lieto fine e due calciatori acquistati, tenuti in stand by e poi rimandati a casa.
Lo scorso anno, al termine del mercato, i tifosi giallorossi vivevano con entusiasmo l’acquisto di Romelu Lukaku. Trecentosessantacinque giorni più tardi e dopo aver chiuso l’ultima stagione al sesto posto, la Roma ha salutato l’attaccante belga, Josè Mourinho ed ha resistito alle lusinghe ricevute per Dybala, che sembrava destinato a lasciare la capitale. La squadra è decisamente diversa rispetto a quella del passato. Ma le incognite, restano…
Roma, oltre cento milioni investiti
Se la Juventus è la squadra che più di tutte ha investito sul mercato (sfiorando i duecento milioni), la Roma è quella che si è avvicinata di più: i Friedkin hanno infatti investito oltre cento milioni, acquistando Dovbyk (capocannoniere dell’ultima edizione della Liga), Le Fee e Soulè, acquistato dalla Juventus. I giallorossi hanno poi riscattato Angelino, e acquistato due terzini semisconosciuti: Dahl, dal Djurgarden e Abdulhamid, primo giocatore arabo ad arrivare in serie A ed acquistato dall’Al-Hilal. In extremis a Trigoria è arrivato anche Saelemaekers (scambio di prestiti con Abraham, dal Milan) e Manu Kone (che De Rossi aveva chiesto sin dall’inizio).
Roma, i casi Danso e Djalo
Il club è stato protagonista di una gestione poco lineare sui centrali difensivi. Aveva chiuso l’arrivo di Danso (per una cifra intorno ai venticinque milioni di euro), ma l’ha rispedito in Francia dopo le visite mediche, scatenando la reazione del Lens e del calciatore: “Sono sconvolto e arrabbiato per il mancato trasferimento alla Roma. Ho giocato normalmente nel mio club e nella nazionale austriaca, questi risultati mi lasciano perplesso. Valuterò come agire insieme al mio club e alla federazione austriaca”, ha detto il difensore austriaco, ipotizzando azioni legali verso la Roma. Anche con Djalo (chiesto alla Juventus, tenuto per un giorno in un albergo della capitale e poi rispedito al mittente) è accaduta una situazione simile.
Roma, il voto al calciomercato
I tifosi, che hanno salutato con entusiasmo la permanenza di Paulo Dybala, sono rimasti dubbiosi sul valore degli investimenti. “Con quei soldi si poteva fare meglio?”, chiedono in tanti. Il budget speso è pesante, ma il club ha anche risparmiato qualcosa in termini di ingaggi. La sensazione è che De Rossi sarà chiamato a fare delle scelte: difficile immaginare di vedere contemporaneamente in campo Dybala, Soulè, Dovbyk e Pellegrini (esperimento fallito con l’Empoli).
Tra le operazioni in uscita, c’è il passaggio di Bove alla Fiorentina (maturato in extremis) e quello di Abraham al Milan, che probabilmente porterà Shomurodov a diventare il vice Dovbyk. Mercato sufficiente, ma la sensazione diffusa tra i tifosi e gli addetti ai lavori è che con i soldi investiti, si potesse fare qualcosa di meglio.
Voto: 6