Roma, guai per la Ceo Lina Souloukou: interviene la Questura

Lina Souloukou, Ceo del club giallorosso, è finita nel mirino del pubblico: le minacce, gli insulti e gli striscioni usciti in città, hanno spinto la questura ad intervenire

“Dove sta Lina?, Dove è finita Lina?”. Il video del tifoso della Roma che scende dalla sua vettura e inveisce contro il cancello di ingresso del centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria, chiedendo a gran voce un confronto con la Ceo Lina Souloukou, è diventato virale e testimonia la rabbia del pubblico giallorosso dopo l’esonero di Daniele De Rossi. La dirigente greca è finita nel mirino del pubblico, tanto da portare la Questura ad intervenire.

Souloukou questura
La Ceo della Roma Lina Souloukou, finita nel mirino dei tifosi giallorossi. Si muove la questura – Roma.Cityrumors.it

La Ceo del club giallorosso è ritenuta la principale responsabile dell’esonero del tecnico. Una decisione maturata a sorpresa dopo solo quattro giornate di campionato, nonostante il tecnico fosse stato confermato e blindato con un contratto di tre anni. Secondo i tifosi, la Souloukou non ha mai legato con l’ex capitano ed avrebbe spinto i Friedkin a scegliere per il cambio alla guida del club.

La Ceo è finita nel mirino dei tifosi: nelle radio il suo nome è stato spesso accostato a critiche e insulti, che si sono ripetuti anche per le vie della città. La dirigente giallorossa è stata bersaglio di scritte e slogan offensivi. L’ultimo è apparso questa mattina fuori dal centro sportivo Fulvio Bernardini: ‘Ddr mare di Roma… Lina il male di Roma!’. Adesivi contro la proprietà statunitense sono apparsi in vari punti della Capitale: alcuni erano indirizzati proprio alla Ceo greca.

Lina Souloukou attaccata, si muove la questura

Per questo motivo, Lina Souloukou è finita sotto tutela. L’indiscrezione è stata lanciata dall’Adnkronos. Secondo l’agenzia di stampa. alla Ceo della Roma, finita nella bufera dopo l’esonero di Daniele De Rossi, è stato assegnato un servizio di protezione. Le proteste e gli attacchi si sono moltiplicati portando  le autorità di sicurezza di Roma Capitale a prendere la decisione di assegnarle una tutela. I tifosi hanno reagito in malo modo all’esonero di De Rossi, idolo della Curva Sud e di tutto l’ambiente giallorosso.

Souloukou questura
Lo striscione contro la Ceo Souloukou esposto fuori da Trigoria – Roma.Cityrumors.it

Se i Friedkin, la Soulounkou e alcuni calciatori (su tutti Pellegrini e Cristante), hanno subito attacchi e critiche, per De Rossi sono arrivati solo applausi e cori: sotto casa dell’ex tecnico alcuni tifosi si sono ritrovati per sostenerlo e ringraziarlo. Discorso inverso nei confronti della Ceo. La tutela, a quanto trapela dai corridoi di Trigoria, di cui la general manager della Roma usufruisce da ormai 48 ore. A quanto risulta all’Adnkronos, sono coinvolti loro malgrado in questa situazione complicata perfino i due figli di 3 e 8 anni della dirigente greca, scortati anche per raggiungere le rispettive scuole dell’obbligo.

Lo sciopero del tifo giallorosso

Domani la Roma tornerà in campo per affrontare l’Udinese. Allo stadio Olimpico, l’ambiente si annuncia rovente. I gruppi organizzati del tifo romanista hanno annunciato lo sciopero: “La contestazione che la Curva Sud invita ad estendere a tutti i settori nasce dalle ultime vicende della A.S. Roma, una Società assente, che non ha mai preso posizione per difendere i suoi tifosi e che sembra essere diventata una continuazione della gestione Pallotta, dal cui stemma ancora non riusciamo a liberarci. Dai giocatori si pretende il massimo impegno. Non è questione di vincere o perdere ma di dare tutto per la gente che li segue facendo grandi sacrifici. TUTTI I SETTORI FUORI PER TRENTA MINUTI, RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA ROMA“. I Friedkin non saranno allo stadio Olimpico (sono già tornati negli Stati Uniti), mentre la Ceo Souloukou dovrebbe essere presente.

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