Niccolò Pisilli poteva finire in estate al Monza. Tutta la verità sul mancato trasferimento del classe 2004 alla corte di Alessandro Nesta
Dieci giorni da ricordare per Niccolò Pisilli. Il 28 settembre il classe 2004 trova il suo primo gol in Serie A con la maglia della Roma, squadra con la quale è cresciuto e di cui fa da sempre il tifo. Il 4 ottobre la chiamata di Luciano Spalletti e il 10 l’esordio con l’Italia nel suo stadio Olimpico davanti a parenti e amici. Un momento indimenticabile per la carriera del centrocampista romano, ma il suo destino poteva essere diverso.
In estate, infatti, la sua permanenza alla corte di Daniele De Rossi non era assicurata. Poi le difficoltà di arrivare ad un centrocampista e la stima del tecnico hanno portato i giallorossi a confermare il classe 2004. Una scelta, almeno guardando alle prestazioni, azzeccata, ma bisogna anche dire che Niccolò è stato molto bravo a sfruttare l’occasione che il club capitolino gli ha dato.
Niccolò Pisilli e la verità sul Monza
È stato un periodo estivo molto particolare per Niccolò Pisilli. Il centrocampista da una parte si allenava con la Roma nella speranza di avere una chance, dall’altra guardava con attenzione alle possibilità che il calciomercato visto che i giallorossi pensavano ad una cessione in prestito. E tra le squadre più vicine a prendere il classe 2004 c’era il Monza. A rilanciare la notizia durante la sessione di calciomercato è stato Enrico Camelio. L’opinionista di TvPlay in uno dei suoi interventi aveva svelato come i brianzoli erano ad un passo dalla chiusura per il centrocampista.
Una indiscrezione confermata a distanza di qualche settimana dallo stesso Adriano Galliani. “Abbiamo provato due volte a prenderlo – le parole dell’amministratore delegato del Monza – ma alla fine abbiamo mollato la presa“.
Camelio: “Pisilli è rimasto alla Roma grazie a Daniele De Rossi”
“È vero che Mourinho ha fatto esordire tra i professionisti Pisilli, ma il suo lancio definitivo è avvenuto con De Rossi – sottolinea ai nostri microfoni Camelio – Daniele lo ha sempre preferito a Bove e per questo l’attuale centrocampista della Fiorentina è andato via. La Roma, però, come annunciato a TvPlay, lo aveva messo sul mercato. Ghisolfi e la Souloukou lo volevano dare al Monza, squadra con la quale collabora moltissimo Riso, procuratore che frequenta molto Trigoria“.
“De Rossi si è avvelenato su questa cosa qui – continua l’opinionista di TvPlay e Radio Radio TV – lui aveva visto il talento del giocatore tanto da averne parlato anche con Spalletti. E la Roma deve ringraziare proprio il suo ex tecnico se Pisilli è ancora in rosa“.