Il tecnico giallorosso ha subito un durissimo attacco da parte di un ex giocatore del Real Madrid, che ha commentato le voci su un possibile ritorno dello Special One nella capitale spagnola
“Tanti dicono che sono un difensivista, ma in realtà i miei attaccanti hanno sempre segnato tantissimi gol”. Nell’intervista realizzata allo speciale del Tg1 e che andrà in onda integralmente questa sera, Josè Mourinho ha risposto alle critiche ricevute per un gioco poco entusiasmante. Il tecnico portoghese ha sempre messo davanti a tutto i risultati, sposando la filosofia che, “vincere e i risultati sono l’unica cosa che conta”.

Un mantra che gli ha fatto conquistare ventisei trofei in carriera, ma che spesso non lo ha portato a prediligere un gioco spettacolare. I suoi più grandi critici gli rimproverano pochi schemi offensivi ed una scarsa qualità nella manovra. I suoi fans rispondono con i numeri e le vittorie. Mourinho ha vinto in Italia, In Spagna, in Inghilterra e in Portogallo, Nella capitale ha portato la Roma a giocare due finali europee e in questa stagione sogna un fantastico tris. Il suo nome è sempre sul taccuino di grandi e prestigiose società. A giugno il suo contratto con la Roma scadrà e non è escluso che lo Special One possa guardarsi intorno.
Su Mourinho è forte l’interesse di numerosi club arabi (pochi giorni il Ceo della Saudi League ha svelato che il nome dello Special One fa parte di un elenco di tecnici seguiti) e di squadre di primo livello. Come il Real Madrid, che ha allenato dal 2010 al 2013 e che ha portato alla vittoria di uno scudetto, di una Coppa di Spagna e di una Supercoppa Spagnola. I quotidiani spagnoli hanno inserito il nome dello Special One in un elenco di tecnici che potrebbero sostituire Carlo Ancelotti, che saluterà Madrid al termine della stagione e che, salvo sorprese dell’ultima ora, allenerà il Brasile. Ma c’è chi, di fronte alla possibile scelta di Mourinho, ha storto il naso. Criticando aspramente il possibile ritorno del portoghese sulla panchina delle Merengues.
Mourinho al Real Madrid: “No, il suo gioco fa annoiare”
Chi sarà il prossimo allenatore del Real Madrid? Con Carlo Ancelotti in scadenza, e ormai praticamente promesso sposo al Brasile, sono tanti i nomi che girano intorno al presidente Florentino Perez. A riguardo, ha detto la sua Guti (José María Gutiérrez), ex calciatore 46enne che ha vestito la maglia dei Blancos per 15 anni, dal 1995 al 2010. Infatti è intervenuto durante il programma ‘El Chiringuito’, sottolineando quale secondo lui sia la scelta migliore per la prossima panchina del club spagnolo, proprio nel caso in cui il tecnico italiano dovesse andare via.
José Pedrerol gli ha chiesto se gli piacerebbe vedere un ritorno di José Mourinho. La risposta è stata secca e chiara: “Vorrei rivedere Zidane… C’erano dei momenti con Mourinho che ‘mi annoiavo a guardare’. Il Real Madrid gioca bene, è la realtà. Mourinho non è il profilo giusto per essere l’allenatore delle Merengues“, ha chiarito l’ex tecnico dell’Almería. “Perché non potrebbe tornare Zidane una terza volta? Ci sono allenatori che potrebbero restare a lungo e fare tante stagioni, perché sono quelli giusti e adatti per questa squadra“, ha sostenuto. Poi, cambiando discorso, ha continuato: “I tifosi del Real Madrid adorano le parole di Bellingham e il modo in cui si lega con la tribuna e lo stadio. Io? Sono imbarazzato quando vedo le immagini di me che gioco…“. Poi ha ammesso: “Isco è quello che più di tutti mi ricorda me stesso“.

Mourinho e l’addio al Real Madrid
Dal canto suo, Mourinho, attuale allenatore della Roma, ha detto in un’intervista concessa alla RAI che spera che Carlo Ancelotti non commetta il suo stesso errore che ha fatto quando ha lasciato la panchina del Real Madrid nel 2013: “Solo un pazzo lascia questa squadra quando il Real lo vuole. E così è stato. Io sono stato l’unico. Il presidente voleva che io continuassi per tanto tempo, ma sono stato io a decidere. Sono stato un folle. Sono sicuro che al minimo gesto di Florentino, Ancelotti resterà. È perfetto per il Real Madrid e il Real Madrid è perfetto per lui“.
Poi ha continuato: “Quando hai un super allenatore, perché cercarne un altro? Conoscendo Florentino, e lo conosco molto bene, è un uomo super intelligente, e se leggi i media sembra molto chiaro. Io, da tifoso del Real Madrid e da ‘Ancelottista’, spero che la sua stagione vada alla grande e che la prossima stagione Carlo sia su quella panchina, perché è lui l’allenatore perfetto per il Real Madrid“.