E’ arrivata in giornata la decisione in merito alle pesanti accuse presentate da una escort nei confronti del capitano della Roma su un presunto reato di stalking
Una brutta storia. Non possiamo definirla altrimenti quella che ha visto suo malgrado protagonista il centrocampista della Roma e della Nazionale Italiana, Lorenzo Pellegrini, al centro di un caso di stalking, con tanto di attivazione del codice rosso previsto a protezione della ragazza che ne fa denuncia. Quattro denunce arrivate a tre Procure differenti, oramai più di un anno fa, contro il capitano giallorosso presentate da una escort rumena di 24 anni.
Fabrizio Corona e il suo sito internet avevano rilanciato l’intervista alla ragazza cercando l’ennesimo scoop mediatico dopo la vicenda dei giocatori a cui piaceva scommettere sulle partite di calcio che avevano portato anche all’inchiesta e alle condanne nei confronti dei calciatori Nicolò Fagioli della Juventus e Sandro Tonali al tempi al Milan poi passato alla squadra inglese del Newcastle United.
Una vicenda davvero inquietante
L’accusa era davvero pesante, quella che una escort di professione rumena di 24 anni aveva rivolto a Lorenzo Pellegrini, centrocampista e capitano della Roma. “L’ho frequentato da metà gennaio fino ai primi di luglio. Ha avuto il mio numero da qualcuno che mi conosce, un passaparola. Non si è presentato. Mi ha chiamato e ha preso appuntamento. L’ho ricevuto in un appartamento in zona Prati, uno di quelli che trovo su booking e affitto a giornate, a seconda di quanto sto a Roma. Non è un bravo ragazzo, ho fatto quattro querele”.
Era l’ottobre del 2023 quando alle agenzie arrivavano queste dichiarazioni di A.G. rilasciate al sito internet di Fabrizio Corona che sparavano a zero sul giocatore giallorosso. “Non voglio invece sprecare più di 3 secondi per smentire delle ovvie sciocchezze. Ci penseranno i miei legali a cui ho già conferito mandato per tutelare gli interessi e soprattutto i valori miei e della mia famiglia”, rispose secco Pellegrini e a distanza di 13 mesi finalmente tutta la verità è emersa oggi dopo la chiusura dell’inchiesta, anche sugli articoli pubblicati dal fotografo dei vip Fabrizio Corona che al tempo aveva offerto la sponda giusta per pubblicare la notizia.
Tutto inventato di sana pianta
Gli accertamenti dei carabinieri, svolti in questi mesi, hanno però svelato la “totale infondatezza della ricostruzione” della 24enne visto che i due, non soltanto non si sono mai conosciuti, ma nemmeno mai incontrati. La donna, residente a Parma, è ora indagata per il reato di calunnia. Una storia incredibile se pensiamo che, secondo quanto accertato dai militari, la donna non ha mai avuto una relazione con Lorenzo Pellegrini, non è mai stata all’Olimpico, non conosceva neanche il campione giallorosso. Però lei lo ha ugualmente denunciato, raccontando di essere vittima delle sue continue molestie.
E Fabrizio Corona ha fatto da cassa di risonanza alle sue parole, facendo montare così il caso. Le quattro denunce presentate dalla donna avevano fatto sì che si creasse anche una violenta reazione social nei confronti del centrocampista, oggetto di attacchi molto pesanti, volgari e d’insulti da parte di quelli che poi sono stati accertati essere anche dei profili fake creati ad arte. Ora la vicenda va verso l’archiviazione definitiva che permetterà così finalmente a Pellegrini di uscire totalmente pulito da una vicenda molto brutta e triste che ora però potrà avere strascichi legali di altro tipo.