La società biancoceleste sembra aver sciolto le riserve e preso una decisione sul futuro della panchina lasciata vacante dall’allenatore toscano dopo le clamorose dimissioni di martedì scorso
Il presidente Claudio Lotito, dopo le prime ore di smarrimento per la sorprendente decisione di Maurizio Sarri di lasciare la guida tecnica della Lazio, sembrerebbe non avere alcuna intenzione di chiudere la stagione con Giovanni Martusciello, vice dell’allenatore toscano che comunque sabato sera guiderà la squadra nella trasferta di Frosinone. Il tecnico napoletano, infatti, appare soltanto un momentaneo ripiego in attesa dell’annuncio del nuovo allenatore scelto per costruire un progetto e con cui proseguire anche la prossima stagione.
La Lazio, dopo la clamorosa sconfitta casalinga nel posticipo della giornata scorsa, è piombata in una crisi tecnica molto profonda. Il nono posto in classifica e le dodici sconfitte incassate in campionato fino ad ora l’hanno allontanata dalle posizioni di vertice della classifica, che in questo momento non le garantirebbero la partecipazione a nessuna competizione europea per la prossima stagione.
Ore delicate
Sono giorni e ore davvero delicate in casa Lazio. Le rocambolesche e sorprendenti dimissioni di Maurizio Sarri, giunte 24 ore dopo la clamorosa sconfitta interna contro l’Udinese sul tavolo del presidente Lotito, hanno spiazzato la società biancoceleste che soltanto 4 giorni prima aveva anche emesso un comunicato ufficiale per ribadire il contratto in essere dell’allenatore toscano fino al 2025 e spazzare via qualche voce di mercato che ne metteva in dubbio la permanenza sulla panchina della Lazio. Ma tutto è cambiato in una notte e la società si trova ora nella difficile situazione di decidere se andare avanti con Giovanni Martusciello, vice di Sarri, che ha accettato comunque di guidare la squadra sabato sera nella sfida contro il Frosinone come traghettatore fino a fine campionato, oppure decidere già da ora di aprire un nuovo progetto tecnico.
Lotito ha fatto la sua scelta
E nelle ultimissime ora sembra molto calda la pista che conduce a Igor Tudor, ex allenatore di Verona e Marsiglia che sarebbe stato contattato direttamente dal direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani. Nel pomeriggio sarebbero in programma i colloqui decisivi tra l’entourage del tecnico croato e la dirigenza biancoceleste. Si parla di un contratto almeno fino al 2025, ma forse fino al 2026, per un nuovo progetto tecnico da portare avanti insieme, sfruttando proprio queste giornate di campionato che restano fino alla fine della stagione. Periodo che servirà anche a capire cosa servirà acquistare sul mercato e quali giocatori potranno ancora fare parte della Lazio del futuro, oltre che giocarsi tutte le chance nella doppia semifinale di Coppa Italia contro la Juventus per provare a rendere comunque vincente una stagione fin qui deludente. Sembra insomma che il tecnico fino allo scorso anno sulla panchina del Marsiglia, con il quale si è piazzato al terzo posto nella Ligue 1, abbia sorpassato tutti gli altri possibili nomi usciti in queste ore, da Lionel Scaloni a Sergio Conceicao, fino a Rino Gattuso.