La Lazio batte il Verona 2-1 e torna al successo in campionato, imponendosi nella quarta giornata. Le pagelle degli uomini di Baroni
La Lazio batte il Verona 2-1 e chiude la quarta giornata di campionato. I biancocelesti vengono trascinati da Dia e Castellanos e si portano a quota sette in classifica. Un successo importante per gli uomini di Baroni che si impongono grazie ai gol degli attaccanti
Lazio – Verona, le pagelle dei biancocelesti
Provedel 6: Torna in campo dopo le polemiche successive alla sfida con il Milan e dopo aver incassato i complimenti e la fiducia di Baroni in settimana. Dopo sette minuti guarda Tengsted avvicinarsi e batterlo agevolmente. Sicuro nelle uscite, regala sicurezza al reparto arretrato
Lazzari 6,5: Era il grande dubbio della vigilia. Baroni, nonostante la presenza di Nuno Tavares a sinistra, lo preferisce ancora una volta a Marusic. Nel primo tempo limita al minimo le giocate offensive, ma nonostante tutto è spesso costretto a rinculare. Esce dopo aver salvato su Tchatchoua.
Gila 5: Esordio stagionale per il difensore spagnolo, che non giocava una gara di campionato dal maggio scorso. Deve scrollarsi tutta la ruggine accumulata. Dopo sette minuti buca clamorosamente e lascia Tengsted involarsi davanti a Provedel. Deve ritrovare la condizione e gli anticipi che nella scorsa stagione avevano impressionato. Nel finale commette un altro errore, sul quale salva Lazzari. Da rivedere…
Romagnoli 6: Anche lui sorpreso in occasione del gol del Verona. Tra lui e Gila la combinano grossa. Sale alla distanza e comanda il reparto arretrato.
Nuno Tavares 7: Aveva lasciato l’Olimpico con due assist e una serie di sgroppate offensive quindici giorni fa contro il Milan; torna protagonista stasera. Va spesso sul fondo e scodella palloni invitanti con il mancino. All’Olimpico i tifosi non erano abituati a tanto… Spinge fino alla fine, con qualità, fisico e costanza.
Guendouzi 6,5: Alla vigilia della sfida ha incassato i complimenti di Baroni, che lo ha definito il mediano ideale. Moto perpetuo, dall’inizio alla fine.
Rovella 5,5: Seconda consecutiva da titolare dopo la sfida con il Milan: Baroni gli affida le chiavi della regia: alterna buone giocate (sfiora il gol con un bolide dal limite) a svarioni (una palla persa lancia un contropiede del Verona). Becca un giallo evitabile. Nella ripresa esce dopo un altro pallone perso
Isaksen 6: Titolare per la prima volta in campionato, il danese si muove con disinvoltura e gioca un buon primo tempo. deve affinare l’amalgama con Lazzari
Dia 7,5: Gli bastano tre minuti e mezzo per mettere in scena tutta la sua qualità: rientra sul destro e calcia sul primo palo. Attaccante puro, che gioca da trequartista. Nella ripresa sfiora il gol con un’altra giocata super. Giocatore prezioso
Zaccagni 6: Rispetto alle prime uscite è molto più intraprendente. Cerca spesso Tavares: la coppia si sta formando, e può fare male. Fallisce un gol da sottomisura, che sembrava facile facile.
Castellanos 7: Terzo gol in campionato nelle prime quattro partite: una rete d’astuzia e da centravanti vero. Più forte anche di una trattenuta evidente a centro area. Esce nella ripresa per infortunio: la speranza è che si sia fermato in tempo.
Castrovilli 6: Gioca mezz’ora e regala segnali positivi. Sfiora il gol con un tiro a girare. C’è bisogno della sua esperienza e qualità.
Tchaouna 6: Entra e sfiora due volte il gol: alza la testa e tira di prima.