La Lazio batte l’Atalanta di Gasperini per 3-2 in una partita fondamentale per cominciare a risalire in classifica dopo la partenza non proprio esaltante
Una bellissima vittoria quella della Lazio di Maurizio Sarri contro l’Atalanta, una vittoria importante perchè arrivata ancora una volta nel finale grazie all’apporto di chi è entrato dalla panchina e ha ridato la scossa alla squadra che aveva speso tantissimo dopo aver giocato, sotto il sole estivo di questi giorni a Roma, un primo davvero esaltante.

Anche l’allenatore della Lazio, espulso dal campo dall’arbitro Orsato nel finale dell’incontro, ai microfoni delle televisioni al termine della partita ha sottolineato questa caratteristica di chi è subentrato dalla panchina
“Abbiamo fatto i primi 30 minuti su livelli elevatissimi, con il rammarico di non aver chiuso la partita perchè c’erano i margini e abbiamo avuto occasioni per farlo. Dispiace aver preso il gol del pareggio loro nel momento dove sembrava che stessimo controllando bene l’avversario, poi è chiaro che i ritmi della prima mezz’ora con il caldo che ha fatto oggi a Roma, non erano sostenibili, ma per fortuna i cambi ci hanno ridato vitalità e siamo tornati a fare gli ultimi venti minuti a buon livello”.
Quanto soddisfazione c’è per Vecino, che alla fine dopo le voci di mercato è rimasto alla Lazio
“Avere a disposizione Vecino nell’arco di una stagione è un assegno circolare, lui è uno che a parte un mese dove ovviamente può scadere di condizione, negli altri nove ci puoi fare sicuro affidamento. E’ un giocatore in grado di fare un’ottima partita mercoledì e poi oggi ti regala oggi una mezz’ora a questi livelli. Per noi sono giocatori importanti ecco perchè per me era impensabile che potesse andare”.

Si aspettava questo impatto da Castellanos?
“Taty ha fatto bene. E’ un giocatore in crescita, che caratterialmente è molto forte, di grande applicazione anche in allenamento. E per quanto mi riguarda ha ancora grandi margini di miglioramento”.
La vittoria di Glasgow ha fatto ritrovare anche il gusto e la voglia di cercarla una vittoria come quella di oggi?
“Noi nelle ultime otto partite, escludendo le prime due, perchè quelle si è solo responsabilità nostra averle perse, ma nelle ultime otto partite abbiamo fatto trasferte a Napoli, Torino con la Juventus, Milano con il Milan poi Glasgow, l’Atletico Madrid e Atalanta, abbiamo fatto se non sbaglio 14 punti. Quindi tutte le difficoltà che dicono stiamo incontrando sono per me esagerate. Fermo restando le partite fatte meno bene, ma li appunto sono soltanto nostre le responsabilità”.
Abbiamo fatto tre gol e tante altre occasioni create a quella che era la migliore difesa del campionato. Un segnale anche questo molto importante.
“E’ un segnale importante, ma quando le condizioni climatiche sono queste il cervello va in tilt e la fase difensiva, l’applicazione dei difensori ne risente più di quella offensiva”.