Lazio, Pedro e il momento della squadra: ” Momento no, ma siamo tutti con Sarri”

Alla vigilia della fondamentale partita di Champions League contro il Celtic Glasgow, l’attaccante spagnolo della Lazio ha analizzato il momento difficile della squadra

La Lazio sabato scorso è incappata nella sesta sconfitta stagionale in campionato, forse la più brutta, per prestazione e mentalità, subita in questo complicato inizio di stagione. Lo stesso allenatore Sarri ha messo in discussione anche la propria posizione di fronte alla società per cercare di dare una sferzata alla squadra e all’ambiente tutto.

Pedro in conferenza stampa – Roma.Cityrumors.it –

 

Ha vinto la Champions da protagonista, ha deciso l’andata in Scozia, è l’uomo più esperto della Lazio e non può che essere lui a suonare la carica alla vigilia della partita più importante della stagione. Domani all’Olimpico, contro il Celtic, la squadra di Sarri può centrare la qualificazione agli ottavi e Pedro ha parlato in conferenza stampa cercando di analizzare cosa non va in questo momento nella Lazio.

Partita fondamentale

All’andata decise la partita con un gol nel recupero, domani all’Olimpico giocherà probabilmente titolare per l’assenza di Zaccagni. Pedro sa che la partita contro gli scozzesi sarà fondamentale per il futuro della stagione della Lazio. “Non siamo in un bel momento, ma domani giochiamo una partita fondamentale per andare avanti nella competizione più prestigiosa. Sarà comunque una partita molto difficile, loro sono fisici e giocano bene con la palla. Domani sarà un’altra finale per noi e allo stesso tempo un’opportunità per ritrovare il miglior gioco. Speriamo di andare avanti ritrovando la vittoria”.

Un momento delicato per la squadra. Cosa è che non va?

“Non lo so, stiamo lavorando bene, ma qualcosa non funziona. Con le squadre meno blasonate non riusciamo a fare una bella partita, non parlo di vittoria, ma di prestazione. Dobbiamo fare autocritica e tornare all’origine, alle cose basiche: correre di più e mettere la voglia. Quando poi non arrivano i risultati, aumenta la pressione e non riesci a stare tranquillo. Non dobbiamo guardare la classifica, anche se ora il margine di errore in campionato è basso. Dobbiamo fare autocritica e tornare all’inizio, alle cose basiche. Ci serve un po’ di fiducia e poi dipende tutto dal risultato. Abbiamo la pressione di dover vincere per forza, ma non dobbiamo guardare la classifica e guardare la partita per partita, anche se per noi il margine d’errore è molto basso, soprattutto in campionato”.

Il gol di Pedro a Glasgow – Roma.Cityrumors.it – Ansa foto

 

Cosa vi ha detto Sarri?

“Sarri è una persona speciale, è un perfezionista. Ovviamente quando il lavoro non va bene c’è un po’ di frustrazione. Spero rimanga tanti anni qua, penso possa farci fare il salto. Nel calcio purtroppo funziona così, se perdi due partite diventa un dramma. Sarri non è il problema in questo momento, lo stiamo dicendo anche noi, ne siamo convinti. Un abbraccio a Sarri in caso di gol? Sì certo, stiamo tutti con lui, è un allenatore speciale”.

L’importanza della gente laziale

“I tifosi sempre stanno con noi, anche quando andiamo male. Questo è un momento difficile, dopo la partita con la Salernitana abbiamo parlato con loro. Se loro stanno con il fuoco dentro sono un uomo in più per noi in campo, per noi è un aspetto fondamentale. Spero che il pubblico possa essere il nostro uomo in più”.

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