Le valutazioni dei biancocelesti di Maurizio Sarri al termine della sfida di Coppa Italia con i rossoneri di Allegri. Le pagelle di Lazio-Milan
Un colpo di testa di Zaccagni regala alla Lazio i quarti di finale di Coppa Italia. I biancocelesti di Maurizio Sarri si prendono la rivincita sul Milan e guadagnano un successo importante: per il morale e per il futuro della squadra. La Lazio sconfigge i rossoneri 1-0 e si qualificano per i quarti di finale, dove affronteranno il Bologna.

Dopo un ottimo primo tempo con almeno tre occasioni da gol sprecate (Basic, Castellanos e Isaksen), i biancocelesti soffrono l’intraprendenza rossonera nella ripresa, ma nel momento di maggiore difficoltà trovano il gol con un bel colpo di testa di Zaccagni su corner di Nuno Tavares.
Lazio-Milan, le pagelle
Mandas 6,5: Torna in campo dopo sette mesi. Sarri gli concede la maglia da titolare contro i rossoneri. Attento nelle uscite basse e in quelle alte; bravo nel finale sul tentativo ravvicinato di Pulisic.
Marusic 6,5: Dalla sua parte deve vedersela con Estupinan e Leao, che spesso si allarga sulla sinistra. Nel primo tempo si trasforma in un muro invalicabile. Si ripete nella ripresa, tentando anche un paio di volte qualche sortita offensiva. Puntuale
Mario Gila 6: A Milano Maignan gli aveva negato la gioia del gol con un intervento super, poi si era perso Leao in occasione dell’episodio decisivo. Non perfetto in un paio di anticipi nel corso del primo tempo, si prende un rischio incredibile perdendo un pallone che poteva essere sanguinoso.
Romagnoli 7: Attento e puntuale in marcatura, ferma due volte Leao, nelle poche occasioni in cui era riuscito a liberarsi nel primo tempo. Regge l’urto rossonero, organizzando la fase difensiva. Leader
Pellegrini 6: La buona prestazione di Milano gli spalanca le porte della formazione titolare per la seconda gara consecutiva. Sarri lo preferisce a Nuno Tavares e lo schiera sulla fascia sinistra. Ingaggia un bel duello con Saelemaekers, che riesce a francobollare. Esce nel finale, lasciando il palcoscenico a Nuno Tavares.
Guendouzi 6: Dopo due minuti guadagna una punizione dal limite andando immediatamente in pressing. Bravo nella fase difensiva, un pò meno quando c’è da partecipare al palleggio. Qualche errore evitabile, ma tanta carica.
Vecino 6: Era in dubbio fino all’ultimo istante. Si trascinava un problema muscolare, che non lo ha fermato. Recupera almeno tre palloni potenzialmente pericolosi nel corso del primo tempo. Prova un paio di sventagliate, che potevano essere sfruttate meglio. Esce dopo un’ora.
Basic 6,5: Nel primo tempo è l’uomo più pericoloso per i biancocelesti: tenta la fortuna su punizione, poi (dopo una bella discesa), sfiora il palo con un bolide di sinistro. Nella ripresa si piazza davanti alla difesa: la sensazione è che la Lazio perda tutto il suo dinamismo.
Isaksen 6: Nel primo tempo sembra più preoccupato a non scoprire la fascia destra, limitando le giocate in fase offensiva. Con Pavlovic ammonito, avrebbe potuto osare di più
Castellanos 6: Si muove tanto, cerca di trovare la giusta posizione e lavora per la squadra. A metà primo tempo calcia con troppa sufficienza con lo specchio della porta libero. Serviva più cattiveria.
Zaccagni 7: Ingaggia un bel duello….con Guida. Che gli fischia il 30% dei falli subiti. Da applausi, la giocata che libera Basic. Nella ripresa, dopo un paio di belle giocate, regala ai 45.000 dell’Olimpico il gol che vale i quarti di finale di Coppa Italia.
Noslin 7: Se avesse segnato, con il tiro deviato da Maignan, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Entra bene in campo, tiene palla, si procura punizioni e cerca sempre la giocata con i compagni. La sensazione è che avrebbe meritato più spazio.
Dele Bashiru 6: Si vede poco: regala muscoli al centrocampo, ma non riesce ad incidere appieno.
Nuno Tavares 6,5: Bentornato. In campo e nel tabellino: con un assist che mancava da tempo. Disegna il corner che decide la partita, con un bel cross.
Pedro sv: Si vede poco: troppo irruento nelle giocate difensive.
Cancellieri sv: Torna in campo e partecipa alla bagarre finale.