Importante vittoria della Lazio a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Un segnale importante per il resto della stagione dopo l’avvio poco positivo
La Lazio è tornata e lo dimostra con una vittoria davvero convincente contro il Sassuolo ammazza grandi di questo inizio di stagione. Un gol di Anderson e uno di Luis Alberto già nel primo tempo regalano tre importantissimi punti alla squadra di Sarri oggi costretto in tribuna per via della squalifica.

La Squalifica di Sarri, rimediata dopo l’espulsione contro l’Atalanta, ha costretto l’allenatore toscano a seguire la partita dei suoi ragazzi dalla tribuna lasciando il compito di guidare la squadra dalla panchina al vice di Martusciello che, da perfetto amuleto, ha portato ancora fortuna alla Lazio. Una vittoria netta contro il Sassuolo che rilancia le ambizioni di classifica della squadra biancoceleste. “Nel primo tempo si è indirizzato il risultato contro una squadra che mette in difficoltà quasi tutti”, ha raccontato il vice di Sarri ai microfoni delle televisioni nel post partita. “Maurizio è stato bravo, ha preparato una gara determinata e non presuntuosa. Per vincere e non subire gol c’è bisogno della disponibilità di tutti, anche degli attaccanti. Senza disponibilità, nella partita sporca non c’è soluzione, diventi vulnerabile. Da una ventina di giorni siamo diventati quello che volevamo essere dall’inizio. Siamo tutti contenti di questa reazione della squadra. Maurizio l’ho intravisto a fine gara, era entusiasta della prestazione”.
Il momento della Lazio
Martusciello si è soffermato a spiegare a che punto è il cammino della Lazio in questa stagione. “Il percorso di consolidamento non finisce mai. Iniziamo a vedere quello che vedevamo negli anni precedenti. Con più tempo a disposizione sono stati assimilati dei concetti sconosciuti a quelli nuovi. Ora bisogna lavorare con questo lavoro di consolidamento tra vecchi e nuovi. E’ la prima volta che si cominciano a vedere questi frutti. Le grandi squadre qui rischiano sempre di fare brutte figure. Io sono due anni che vinco con il Sassuolo, in precedenza ci ho sempre perso o pareggiato. Il mister è stato capace di trasmettere questa pericolosità che non era visibile. Siamo stati bravi ad aggredirli subito e a far capire che oggi ci volevamo attaccare subito al treno del livello che merita la Lazio”.

L’importanza di un giocatore come Luis Alberto
Altra grande prestazione dello spagnolo Luis Alberto che non aveva così tanta voglia di essere sostituito. Il vice di Sarri ha spiegato il simpatico siparietto. “Diciamo che Luis non è da oggi che ha dimostrato quella che è la sua qualità e disponibilità. Già l’anno scorso l’aveva dimostrato insieme agli altri. Con queste qualità e caratteristiche si viene facilmente a capo di alcune difficoltà. Tranne il primo anno un po’ di problemi di natura caratteriale ma dipendeva da entrambe le parti, poi si è trovato il filo giusto. In questi due ci sono stati diversi passaggi complicati con Luis. La bravura e l’intelligenza hanno fatto sì che in questo cammino si è andati d’accordo alla fine. All’inizio il percorso è stato tortuoso a causa di caratteri troppo simili, poi col tempo ci si è ritrovati, abbiamo imparato a conoscerci. L’importante è che lui continui a sfornare prestazioni del genere”.