Lazio – Lecce, le pagelle: Felipe Anderson da “vero nueve”

Le valutazioni dei biancocelesti dopo la sfida con i giallorossi di D’Aversa. Il brasiliano decisivo per il risultato finale. Bene Gila e Luis Alberto

Dopo la vittoria nel derby, la Lazio batte anche il Lecce, grazie alla rete segnata da Felipe Anderson nella ripresa. Il brasiliano, schierato centravanti, sfrutta un assist di Luis Alberto e regala a Sarri tre punti fondamentali nella corsa Champions. Quinta vittoria consecutiva per gli uomini di Sarri.

L’esultanza di Felipe Anderson, match winner contro il Lecce – Roma.Cityrumors.it

Provedel 6 : Torna in campo dopo l’assenza nel derby: nel primo tempo è pronto a respingere un tentativo ravvicinato di Kaba e un tiro di Oudin. Nella ripresa è praticamente inoperoso (le due occasioni per il Lecce si perdono sul fondo). Mantiene la calma nell’assalto finale del Lecce.

Marusic 6: Torna sulla fascia destra e nel primo tempo deve affrontare un avversario scomodo come Almqvist, che nella gara d’andata era stato tra i migliori. Regge fino alla fine: unico brivido nel finale, quando l’esterno giallorosso lo supera con un tunnel e fa partire il contropiede. Salva Gila.

Patric 6: La sua partita dura solo 22′: dopo uno scontro con Almqvist, cade a terra e batte la spalla. Prova stoicamente a rimanere in campo, ma poi è costretto ad uscire.

23′ Romagnoli 6: Sarri avrebbe voluto concedergli un pò di riposo in vista della Supercoppa, ma l’infortunio di Patric, lo riporta in campo. Si addormenta su Krstovic, che da due passi fallisce di testa. Nel finale svetta di testa su ogni palla vacante e difende il fortino.

Gila 7: Dopo la panchina nel derby torna in campo. Sarri ormai lo ha promosso a titolare, a scapito di Casale. Parte al fianco di Patric, ma dopo 22′ scala a destra per far coppia con Romagnoli. Salva su Kaba (che era però in fuorigioco) dopo un errore di Guendouzi. Nella ripresa chiude due volte su Almqvist. Sempre preciso, fino al fischio finale, quando chiude su Krstovic.

Pellegrini 6 : Torna a presidiare la fascia sinistra. Primo tempo di sofferenza su Gendrey, che dalla sua parte attacca con veemenza. Non riesce a proporsi in attacco e preferisce mantenere la posizione.

65′ Lazzari 6,5: Entra bene in partita: attacca con continuità e crea un paio di pericoli alla difesa leccese: un suo cross (per Zaccagni) avrebbe meritato una sorte migliore.

Guendouzi 5,5: Corsa, dinamismo e carattere: ma anche degli errori non da lui: rischia di mandare in porta Kaba con un pasticcio in controllo. Nella ripresa prende un giallo e commette qualche errore inaspettato.

Guendouzi combatte con Krstovic – Roma.Cityrumors.it

Rovella 6,5: Prova a vivacizzare la manovra, ma nel primo tempo si scontra con il dinamismo avversario e l’immobilismo dei compagni. Nella ripresa gicoa in modo ordinato, coprendo ogni linea di passaggio e ripartendo.

Luis Alberto 6,5: Sarri lo rimette in campo, nonostante lo spagnolo non sia in condizione. Nel primo tempo prova a palleggiare, ma viene aggredito dal dinamismo e dalla velocità del centrocampo leccese. Regala un assist a Isaksen, poi la magia: tocco a Felipe Anderson per il gol che rompe l’equilibrio.

65′ Vecino 6: Entra bene in campo, mettendo tutta la sua esperienza al servizio della squadra. Sfiora il gol del raddoppio.

Luis Alberto in azione – Roma.Cityrumors.it

Isaksen 5: Fatica a tornare quello di prima l’infortunio. Luis Alberto lo manda in porta, ma da buona posizione calcia addosso a Falcone: l’unica, vera palla gol del primo tempo. Non riesce mai a saltare l’avversario e costringe Sarri a sostituirlo all’intervallo.

Pedro 6: Entra bene in partita. In una Lazio spenta regala dinamismo e corsa. Ci prova dal limite e sfiora il palo. Nel finale commette qualche errore evitabile.

Felipe Anderson 7: Non sta bene, ma è costretto a stringere i denti e a scendere in campo, a causa dell’infortunio di Castelllanos e delle condizioni di Immobile. Primo tempo anonimo, nella ripresa si avventa sull’assist di Luis Alberto e sblocca il risultato. Un gol da centravanti puro: altro che “falso nueve”. In questa posizione continua ad essere decisivo.

Zaccagni 6: Nel primo tempo litiga con tutti: con Gendrey, con l’arbitro e con altri difensori leccesi. Ma non riesce mai ad entrare in scena. Diffidato, prende un giallo sciocco che gli farà saltare il Napoli. Meglio nella ripresa.

78′ Immobile sv: Torna in campo, osannato dalla Curva Nord, dopo l’infortunio. Prende un giallo nel recupero che lo costringerà a saltare il Napoli dopo la Supercoppa.

 

 

Impostazioni privacy