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Lazio, la lista Uefa e l’elenco per il campionato: Sarri esclude due big

Tempo di scelte in casa Lazio: Maurizio Sarri ha diramato l’elenco dei 25 giocatori che giocheranno in Campionato e la lista Uefa

Reduce dalla straordinaria vittoria di Napoli, la Lazio ha ufficializzato la lista per il campionato di serie A e quella per la Champions League. I biancocelesti hanno consegnato alla Lega Serie A i nominativi dei 25 calciatori (più gli under 22) che potranno essere utilizzati in campionato e alla Uefa l’elenco dei 22 giocatori che Sarri schiererà nelle gare europee.

Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri, alla prima esperienza in Champions League alla guida dei biancocelesti. Roma.Cityrumors.it (Ansa Foto)

I biancocelesti sono stati inseriti nello stesso girone di Atletico Madrid, Feyenoord e Celtic Glasgow. La Lazio ritrova la Champions dopo tre anni di assenza. A settembre del 2020 iniziò l’ultima esperienza europea con Simone Inzaghi in panchina. La quadra biancoceleste riuscì a superare il primo turno, battendo in casa il Borussia Dortmund di Haaland per 3-1. In questa stagione i biancocelesti incroceranno il loro destino con uno degli ex più amati dai tifosi: Diego Pablo Simeone, considerato l’eroe del secondo scudetto biancoceleste.

Lazio, la lista Champions

La Lazio ha inserito in lista Uefa solo 22 giocatori. Secondo i parametri stabiliti dall’organo europeo infatti, nella lista A potevano essere inseriti un massimo di 25 giocatori, due dei quali devono essere portieri e almeno 8 obbligatoriamente cresciuti  in Italia di cui almeno 4 nel club di appartenenza. Se i calciatori provenienti dal vivaio sono meno di 4, il numero totale si abbassa a 22. La Lazio ha contato solo Danilo Cataldi in quell’elenco, abbassando il numero a 22 elementi. Sarri ha escluso dalla lista Toma Basic, considerato il settimo centrocampista centrale (nelle gerarchie dietro Cataldi, Rovella, Luis Alberto, Kamada, Guendouzi e Vecino. Fuori anche Fares e il terzo portiere Mandas. Ecco l’elenco ufficiale.

Portieri: Provedel, Sepe

Difensori: Casale, Gila, Hysaj, Lazzari, Marusic, Patric, Pellegrini, Romagnoli

Centrocampisti: Cataldi, Guendouzi, Kamada, Luis Alberto, Rovella, Vecino

Attaccanti: Castellanos , Felipe Anderson, Immobile, Isaksen, Pedro, Zaccagni

Lazio, la lista per il campionato

Diverso il discorso per la lista del campionato. La Lazio ha consegnato alla Lega Serie A l’elenco dei 25 nomi a disposizione. Secondo il regolamento 4 devono essere cresciuti nel club, 4 nei settori giovanili delle squadre italiane e altri 17 elementi. Nell’elenco non figurano gli under 22 che possono essere tesserati liberamente. Nella Lazio gli under sono Diego Gonzalez, Mandas, Rovella e Isaksen. Ecco l’elenco ufficiale:

Portieri: Provedel, Sepe

Difensori: Casale, Fares, Gila, Hysaj, Lazzari, Marusic, Patric, Pellegrini, Romagnoli

Centrocampisti: Basic, Cataldi, Guendouzi, Kamada, Luis Alberto, Vecino

Attaccanti: Castellanos , Felipe Anderson, Immobile, Pedro, Zaccagni

Kamada e le parole verso Sarri

Daichi Kamada, grande protagonista della sfida di Napoli. Suo il gol del 2-1 per la Lazio – Roma.cityrumors.it

Intanto Daichi Kamada, l’eroe di Napoli, ha spiegato a Sports Graphics Numberweb, il motivo che lo ha spinto a scegliere la Lazio: “Ho sentito che mi volevano veramente e, soprattutto, il fatto che al comando c’era Maurizio Sarri, un tattico coì è raro da trovare, non ho avuto dubbi. Tra le diverse squadre che mi hanno fatto offerte diverse dopo l’addio all’Eintracht, la presenza del manager biancoceleste è stata la più grande e importante. Perché ho pensato: “Voglio farlo con questo mister” e “Perché gioca un calcio aggressivo e preciso, sarà un vantaggio per me e posso crescere come giocatore”. Dopo mi sono sentito come se fossi il giocatore perfetto per la Lazio e questo comprende varie cose, tra cui anche i termini e le condizioni del contratto e cose del genere”.

Sui primi giorni a Roma:Non so ancora l’italiano. Per questo mi sento come se stessi studiando da autodidatta. Inoltre, quando sono in campo, capisco dalla sensazione sulla pelle: ‘È corretto?’ Lo sto facendo benne?. Ci ho messo un po’ di più rispetto a quello che mi aspettaco, quindi penso solo che devo fare quello che posso. A Francoforte tho trascorso sei stagioni. Ho imparato molto, ma ora che sono in un nuovo paese e gioco a calcio, mi sento come se stessi imparando cose nuove da zero. Ho trovato una casa davvero bella e ci vivo già. Qui c’è l’ambiente giusto per concentrarsi solo sul calcio e mettere da parte tutto il resto”.