Le valutazioni dei biancocelesti di Maurizio Sarri al termine della sfida con i rossoblù di Vincenzo Italiano. Le pagelle di Lazio-Bologna
Un’occasione persa: la sfida casalinga contro il Bologna rischia di diventare la classica gara che genera un rammarico. La Lazio crea tante occasioni da gol (Castellanos, Cataldi, Isaksen e Nuno Tavares), sblocca il risultato con Isaksen, ma si lascia riprendere dopo un erroraccio di Nuno Tavares, seguito dal godi Odgaard. Nella ripresa i biancocelesti spingono, sfiorano più volte il raddoppio (Cancellieri, Guendouzi su tutti) e restano in dieci per l’espulsione di Gila.

Nonostante l’inferiorità, gli uomini di Sarri non concedono nulla al Bologna e chiudono in attacco. Un punto che serve a poco per la classifica, ma che almeno certifica il buon momento dei biancocelesti
Lazio-Bologna, le pagelle
Provedel 6,5: Salva con i piedi su Odgaard dopo l’erroraccio di Marusic, poi si ripete su Pobega. Era riuscito anche a deviare il tiro di Zortea, prima della deviazione vincente di Odgaard. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità, fa da spettatore non pagante
Marusic 6: Impeccabile per mezz’ora, commette un errore ingenuo e grave, regalando a Odgaard un pallone pericoloso dal dischetto del rigore. Si riscatta nella ripresa, annullando prima Orsolini e poi Bernardeschi.
Mario Gila 5: Salva sulla linea un tiro cross di Miranda. Poco prima non era riuscito ad anticipare Odgaard a due passi dalla linea di porta. Nella ripresa lascia la Lazio in dieci dopo una protesta con Fabbri. La sensazione è che il direttore di gara sia stato troppo frettoloso, ma il difensore spagnolo poteva certamente essere più furbo e attento.
Romagnoli 7: Leader del pacchetto arretrato, gioca una gara praticamente perfetta. Annulla prima Castro e poi Dallinga: attento, preciso e puntuale negli anticipi.
Nuno Tavares 4: Da mettersi le mani nei capelli. Dopo cinquanta secondi sbaglia l’anticipo e regala il tiro ad Orsolini, poi (dopo un paio di belle discese) si fa uccellare da Zortea in occasione del gol del pareggio. Stordito, perde un paio di palloni sanguinosi. Sarri aveva detto che stava provando a stimolarlo, facendolo arrabbiare. Oggi è successo il contrario: è il portoghese ad averlo fatto avvelenare. Resta negli spogliatoi durante l’intervallo. Cominciano ad essere troppi i punti che sta costando ai biancocelesti.
Guendouzi 6,5: Corre incontro a tutti, ruba palloni e riparte: nella ripresa sfiora due volte il gol, trovndo in Ravaglia un muro invalicabile.
Cataldi 6: Mossa a sorpresa di Maurizio Sarri, che lo rilancia nel cuore del gioco. Manda sopra la traversa un calcio di punizione dal limite, poi prende in mano il pallino del gioco. Esce stremato, dopo aver dato tutto.
Basic 6,5: Gioca spesso il pallone di prima, cerca il compagno più vicino e regala geometrie. Da applausi una palla bassa per Zaccagni, anticipato sul dischetto del rigore da Eggen. Esce dopo il rosso a Gila.
Isaksen 6,5: Il Bologna gli porta fortuna: dopo un errore grossolano (perchè ha calciato di piatto?), sblocca il risultato, ribadendo in rete una corta respinta di Ravaglia. In altre occasioni, sembrava nelle condizioni di poter far meglio. Esce dopo quarantacinque minuti per un problema all’adduttore.
Castellanos 6: Si muove molto; gioca di sponda, cerca spesso (a volte anche troppo) l’uno-due. Nel primo tempo ha avuto sul destro una buona chance: l’ha sprecata calciando addosso a Ravaglia. Esce dopo 58′, nei quali non aveva demeritato.
Zaccagni 6: Entra nell’occasione del gol e regala, come al solito, spunti e idee al gioco biancoceleste. Cala nella ripresa, quando sarebbero serviti i suoi strappi.
Lazzari 6: Prende un giallo ingenuo, ma controlla bene (nonostante l’ammonizione subita) lo scattante Rowe.
Cancellieri 6: Torna in campo dopo lo spezzone con il Milan: ha qualità e scatto. Può diventare una buona risorsa: sfiora due volte il gol. Prima non arrivando su un bel cross di Basic e poi di testa.
Noslin 6: Sta bene e si vede. Gioca di sponda, da il via ad almeno tre azioni pericolose e sfiora il gol di testa. Da applausi un assist di petto per Cancellieri.
Dele Bashiru 5,5: Non incide il suo ingresso in campo.
Patric sv: Entra nel finale per aiutare la difesa orfana di Gila.