C’è un’aria particolare intorno a questa Lazio-Bodø/Glimt. Non è solo una sfida da dentro o fuori in Europa League: è anche la prova del nove per Marco Baroni, chiamato a fare l’impossibile, o quasi.
Dopo il 2-0 dell’andata in Norvegia, ai biancocelesti serve una piccola impresa. Ma chi vive di calcio lo sa: certe notti europee non seguono la logica, si giocano sul filo dei nervi, e spesso decidono i dettagli.
Baroni, subentrato da poche settimane, ha ancora poco tempo alle spalle ma ha già chiaro in mente cosa chiedere ai suoi: intensità, coraggio e un pizzico di follia. E non è un caso se nelle ultime uscite si sono visti segnali di un’identità in costruzione. A Formello si lavora duro, anche perché il Bodø non è più una sorpresa: è una realtà solida, con una filosofia chiara e giocatori abituati a gestire la pressione.
Prima di svelare le probabili formazioni, conviene capire il contesto. L’Olimpico, si spera, sarà un fattore. La Lazio ha bisogno di spinta e calore, e nelle serate europee il pubblico può trasformarsi davvero nel dodicesimo uomo. Non basta una vittoria semplice: serve ribaltare un 2-0. Serve una squadra affamata.
Baroni dovrebbe confermare Mandas tra i pali, con una linea a quattro che vede Lazzari e Marusic sugli esterni, mentre Gila e Romagnoli sono in vantaggio al centro. A centrocampo, possibile il rientro di Vecino dal 1’, affiancato da Rovella e Guendouzi. In attacco, il trio dovrebbe essere composto da Isaksen, Zaccagni e Castellanos, con Dia pronto a subentrare a gara in corso. Nessuna rivoluzione, ma scelte mirate per aumentare l’equilibrio senza perdere in spinta offensiva.
Dall’altra parte, il Bodø/Glimt di Knutsen arriva a Roma con fiducia. Il vantaggio dell’andata permette ai norvegesi di impostare una gara d’attesa, ma non per questo rinunciataria. Il tecnico dovrebbe puntare su un 4-3-3 compatto, con Haikin in porta, Wembangomo e Sampsted terzini, e Hoibraten con Moe al centro. A centrocampo occhio a Berg, che detta i tempi, affiancato da Grønbaek e Vetlesen. Davanti, confermato il trio Pellegrino-Sorli-Mombaerts, pronti a colpire in ripartenza.
La sfida si giocherà oggi, giovedì 17 aprile, alle ore 21:00, e sarà trasmessa in diretta su Sky Go e NOW.
E ora viene il bello. C’è chi parla già di miracolo sportivo, ma Baroni lo sa: il calcio, soprattutto quello europeo, è anche questione di emozioni. Servirà cuore, lucidità e magari un gol nei primi minuti per far tremare i norvegesi. È davvero tutto aperto?
Forse la vera domanda è: riuscirà la Lazio a trasformare questa notte in qualcosa da raccontare per anni? Chi cerca conferme le troverà al fischio finale. Ma intanto, una cosa è certa: non sarà una partita come le altre.