La street art a Roma: ecco i quartieri murales della Capitale

L’Arte urbana, meglio nota come street art, è quella forma d’arte che ha ormai invaso la Capitale e sono tanti i quartieri romani dove poterla ammirare

Roma è conosciuta in tutto il mondo per la sua storia millenaria e basta passeggiare per le vie della città per ammirare una chiesa, un monumento o una statua e fare un tuffo nel passato. Il legame tra Roma e l’arte, però, non guarda solo al passato, infatti, negli ultimi anni, i muri della Capitale sono stati dipinti da alcuni tra i migliori street artist al mondo.

Murales a Roma – Roma.cityrumors –

Da Ostiense a Tor Marancia, passando per il Quadraro, il Pigneto, fino a San Basilio e Tor Bella Monaca, tanti muri, tanti palazzi sono diventati le tele perfette degli artisti di strada. Ma è a Settecamini che possiamo ammirare un intero quartiere completamente ridipinto dalle mani esperte di tanti artisti.

Le nuove bellezze di Roma

Ci sono i grandi monumenti, gli antichi reperti storici, l’arte chiusa nei musei o quella protagonista nei musei a cielo aperto. E Roma è l’esempio perfetto di tesori inestimabili che a ogni angolo raccontano una storia millenaria. Ma negli ultimi anni, e soprattutto nelle grandi città, si è sviluppata una nuova forma d’arte, più moderna, più giovane e più allegra, perchè colorata: l’arte urbana. Meglio nota come street art, questa forma d’arte ha ormai invaso la Capitale e tanti sono i quartieri romani dove ammirarla. Sono tanti i quartieri della Capitale che ospitano oramai da anni le opere dei maggiori artisti di strada di fama mondiale. Quartieri per lo più periferici, fuori dai percorsi turistici, che possono dare libero sfogo a idee nuove. 

Il murales dedicato a Proietti – Roma.cityrumors –

Omaggi a personaggi famosi

Tutto è cominciato con gli omaggi ad attori, calciatori, artisti che, negli anni, hanno colorato i muri della Capitale. Figure storiche della città perennemente immortalate sulle facciate dei palazzi o sotto le arcate dei ponti. L’ultimo in ordine di tempo è stato l’omaggio al grande Gigi Proietti. Il quartiere Ostiense è stato senza dubbio il primo a lanciare questa nuova moda sotto forma di arte, tanto da essere considerato “la capitale” della street art a Roma. Uno dei primi quartieri a essere dipinto, colorato e reso opera d’arte a cielo aperto, tanto da apparire oggi completamente sotto un’altra veste. Poi c’è Rebibbia, zona famosa per il carcere, dove basta raggiungere il capolinea della Metro B per ammirare subito il primo murales, a opera del vignettista più famoso tra i giovani, Zerocalcare.

 

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 All’uscita della stazione Rebibbia si trova infatti il mammuth disegnato dal fumettista, con le scritte “Welcome to Rebibbia” e “Qui ci manca tutto, non ci serve niente”, slogan apparso anche su alcune t-shirt in vendita nei negozi della zona. Altro esempio, per gli appassionati di tv, cinema e teatro è consigliata la tappa al Tufello, dove Lucamaleonte ha realizzatoD’après Gigi, murale dedicato a Gigi Proietti, che in questi luoghi ha trascorso l’infanzia. L’esempio più rappresentativo però è quello del quartiere di Settacamini, che negli ultimi ha cambiato completamente volto grazie alle magnifiche opere realizzate all’interno del “Progetto Street Art Rights” da tanti artisti di strada.

 

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