La direzione arbitrale nella pesante sconfitta subita allo Stadium dalla squadra di Maurizio Sarri non è andata giù a giocatori, staff tecnico e società
La Lazio esce sconfitta dallo scontro diretto contro una pretendente a un posto nella prossima Champions League, al termine di una partita certamente non giocata bene, ma che nel secondo tempo la squadra aveva rimesso in bilico. Alcune scelte dell’arbitro Maresca e dei suoi collaboratori sono state forse troppo parziali a favore dei padroni di casa.
Finisce 3-1 per la Juventus la prima partita della quarta giornata di campionato che si è giocata nel pomeriggio allo Juventus Stadium. Partenza a razzo della squadra bianconera che va avanti di due gol grazie alle due reti siglate da Vlahovic e Chiesa. Nel secondo tempo la Lazio ha provato a riaprire il match con un bel gol di Luis Alberto, ma ancora Vlahovic ha chiuso la contesa.
La Lazio incappa nella terza sconfitta stagionale. Dopo aver rialzato brillantemente la testa allo stadio Maradona contro i Campioni d’Italia del Napoli, subisce infatti ancora una brutta battuta d’arresto. Un’ altalena di risultati e di prestazioni che comunque lasciano molto amaro in bocca ai tifosi. Al termine della partita la società ha deciso di entrare in silenzio stampa così’ nessun tesserato è andato a parlare con i giornalisti nè nelle varie televisioni. Il motivo del risentimento biancoceleste è nella gestione di alcuni episodi decisivi da parte dell’arbitro Maresca e dei suoi collaboratori, sala Var inclusa. L’episodio incriminato al centro del silenzio stampa post Juve è quello accaduto al 10’ del match: McKennie con il pallone è al limite della riga bianca del fallo laterale prima di servire Locatelli per cross con la girata vincente di Vlahovic per il gol che ha sbloccato la partita. L’unico fotogramma preso dall’immagine dell’azione non chiarisce perfettamente se il pallone sia uscito o meno.
L’arbitraggio non è davvero piaciuto ai biancocelesti, inutile ricordare il clamoroso rigore negato al Bologna nei minuti finali della precedente partita giocata in casa dai bianconeri, che finora diciamo che sono stati abbastanza fortunati in casa in tutti gli episodi controversi. Nell’occasione del gol di Vlahovic il Var sembrerebbe aver effettuato il controllo e deciso che il pallone non fosse del tutto uscito. Lasciando increduli i giocatori della Lazio in campo che si aspettavano la rettifica della decisione arbitrale. Niente interviste quindi nel post partita per i tesserati biancocelesti, la società è stata irremovibile nella decisione. Sarri parlerà lunedì alla vigilia del match inaugurale di Champions League allo Stadio Olimpico contro l’Atletico Madrid.