Si conclude con una sconfitta la trasferta di José Mouirnho a Torino. I giallorossi vengono investiti dal cinismo di Max Allegri, che porta a casa la gara come preparata in precedenza
La Roma di José Mourinho si ritrova nell’Allianz Stadium a lottare con foga su ogni pallone, contro una Juventus arrabbiata e pronta a proseguire l’improbabile rincorsa all’Inter di Simone Inzaghi. Una partita semplicemente frizzante va in scena nel corso del primo tempo sotto il cielo di Torino, tuttavia, al rientro in campo, la musica cambia. Vlahovic e compagni inseriscono la quarta e per la Roma iniziano i problemi.
Llorente, nella prima metà della ripresa, inizia a soffrire con evidenza la fisicità e la qualità del centravanti serbo, che trova svariate trame con i propri compagni. Proprio una sponda del serbo, infatti, permette a Rabiot di concludere a botta sicura nella porta giallorossa.
I voti della Roma
Rui Patricio 6: Non ha alcuna colpa sul vantaggio bianconero. Per il resto compie il suo lavoro, come ci si aspetta da un portiere di Serie A
Mancini 6,5: Un salvataggio da Oscar su Vlahovic e un secondo tempo caratterizzato da qualche lancio di troppo (stranamente impreciso) verso Lukaku. Il duello con Yldiz è vinto, ma quando entra Federico Chiesa, nessuno sembra poter contenere il fenomeno toscano
Llorente 5: Dopo aver causato gli incubi ad Osimhen, il difensore spagnolo si trova un Vlahovic in grande serata, capace di lottare su ogni pallone, facendo venire il malditesta al numero 14 giallorosso
Ndicka 6,5: Niente di particolare da segnalare, se non uno dei salvataggi sulla linea più scenografici di sempre
Kristensen 5,5: In entrambi le fasi, piuttosto trasparente. Ci si aspetta di più da un giocatore incaricato di svolgere entrambi i compiti (offensivo e difensivo)
Cristante 6: I tentativi dal limite dell’area, lo rendono paradosslamente l’uomo più pericoloso della Roma (insieme a Dybala). In mezzo al campo, al contrario, l’ex Atalanta sembra faticare ad arginare la trama bianconera
Paredes 6: Torna un Paredes piuttosto fastidioso, sostanzialmente in grado solo di rallentare la manovra offensiva giallorossa. Un paio di interventi precisi e puntuali in copertura, salvano la serata dell’argentino
Bove 6: Tanta quantità, meno qualità stavolta. In più di un’occasione restituisce la sensazione di dover ancora regolare il piede. Mourinho, per tentare di compensare una certa approssimazione tecnica inserisce Pellegrini che, al contrario, apre delle voragini in campo
Zalewski 5,5: Una gara piuttosto opaca del terzino giallorosso. Non trova spazi per mostrare le sue innegabili qualità tecniche
Dybala 6: La solidità della Juventus non permette al gioiello giallorosso di brillare con costanza. Sprazzi di genio si alternano a sezioni del match piatte, in cui la linea difensiva bianconera lo costringe ad abortire i tentativi di assedio
Lukaku 5,5: Una partenza da boa razionalizzante della fase offensiva, si contrappone ad un evoluzione desolante, in cui il belga è delegato ad osservare la gara, senza mai influenzarne l’esito
El Shaarawy: sv
Azmoun: sv
Pellegrini: sv