Il sindaco di Roma sul progetto dello stadio giallorosso: “Si farà, i lavori procedono”. Poi sul Flaminio chiede alla Lazio di fare il primo passo
E’ partito il Dibattito pubblico sulla proposta di intervento relativa allo stadio della A. S. Roma. L’obiettivo del Comune è creare una grande partecipazione, un confronto e una discussione che riguardi tutta la città. Il Dibattito Pubblico sulla proposta di intervento relativa al progetto inerente al nuovo stadio di calcio da realizzare nel quartiere di Pietralata, ha visto la partecipazione del Sindaco Gualtieri, del responsabile Relazioni istituzionali di A.S. Roma, Lucia Bernabè e di Marco Leone, Senior Advisor di Nomisma e coordinatore del Dibattito. Presenti Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Silvia Prandelli, Senior Principal di Populous, Francesca Del Bello, Presidente Municipio Roma II e Massimiliano Umberti, Presidente Municipio Roma IV.
Il dibattito consiste in un processo di formazione, partecipazione e confronto tra le parti e si svolgerà in 10 incontri pubblici e 8 veri workshop, da realizzare in presenza e online. Il primo incontro è in programma oggi alla sala della Protomoteca. L’ultimo ci sarà lunedì 30 ottobre all’Acquario Romano di piazza Manfredo Fanti l’ultimo incontro, insieme all’Ordine degli architetti di Roma, con cui si farà il punto su quanto emerso negli incontri precedenti
“Siamo fiduciosi che questo passaggio rafforzerà il sostegno della città sull’opera Questo dibattito pubblico che abbiamo fortemente voluto consentirà il coinvolgimento di tutti i cittadini, le associazioni e i soggetti che vogliono conoscere meglio il progetto, che potranno confrontarsi con i proponenti e l’amministrazione e formulare proposte su un’opera importante e fondamentale per la città e per il quadrante di Pietralata, che verrà trasformato”, ha detto Gualtieri in conferenza.
Il sindaco ha ribadito che lo stadio della Roma non è in discussione. “Lo stadio della As Roma si farà , per ora stiamo rispettando la tabella di marcia, come Roma Capitale abbiamo accolto con favore la volontà della società As Roma”, ha confermato Gualtieri. “Abbiamo già fatto un pezzo di strada – ha aggiunto – ora partirà il dibattito pubblico, questo è un investimento privato che accogliamo con favore. L’obiettivo è quello di poter inaugurare lo stadio nel 2027″. La responsabile Relazioni istituzionali della Roma, Lucia Bernabè ha confermato: “L’impegno della società è molto forte”.
Gualtieri, la foto con Lukaku e il Flaminio
Il sindaco Roberto Gualtieri ha poi risposto alle domande sulla Lazio. I tifosi biancocelesti si sono lamentati della foto con Lukaku, nel giorno del suo arrivo nella capitale. “Le critiche di Lotito? Veramente ha detto che non commentava, si è trattenuto. È stato un episodio non particolarmente significativo, ci sono ottimi rapporti tra l’amministrazione e le società. E siamo vicini a entrambe. Abbiamo anche invitato la Lazio a festeggiare il secondo posto in Campidoglio, ma non è stato possibile. Dal punto di vista istituzionale c’è piena equanimità. Anzi, ho una Giunta piena di laziali”, ha confermato Gualtieri. “Come sindaco lavoro affinché ci sia tutto il supporto a entrambe le società di Roma Capitale. C’è un totale atteggiamento equilibrato e corretto. Poi come persona ognuno ha la sua fede calcistica, e penso che i tifosi siano contenti che il sindaco non nasconda quello che pensa. L’importante è distinguere istituzione e persona”.
Lotito ieri è tornato sullo stadio Flaminio (“E’ una delle ipotesi”, ha detto il patron biancoceleste). Gualtieri chiede al club biancoceleste di fare il primo passo. “È una possibilità a cui abbiamo sempre guardato con favore e diversi mesi fa abbiamo già avuto un incontro con il presidente della Lazio, Claudio Lotito, a cui abbiamo detto, di fronte al potenziale interesse sull’area, di essere pronti a collaborare sul progetto. Perché ciò avvenga, però, poi occorre che ci sia un progetto effettivo e una manifestazione di interesse non solo potenziale. Serve un progetto concreto. La domanda, quindi, va rivolta alla società. Ho sempre detto che se la Lazio vuole fare lo stadio al Flaminio noi siamo disponibili a collaborare, ma bisogna vedere se lo vogliono fare”, ha aggiunto . “La rigenerazione del Flaminio – ha sottolineato – è un tema importante per la città, quello della Lazio ci sembrava un interesse passato, ma se è tornato è bene che si manifesti concretamente”. Lotito ha parlato nei giorni scorsi di “discorso avanzato con il Comune” sulla questione. E Gualtieri ha quindi replicato: “Abbiamo avuto mesi fa un incontro con il presidente Claudio Lotito in cui abbiamo manifestato il nostro favore al progetto. Ci era stato chiesto di approfondire eventuali problemi che riguardavano il vincolo e la soprintendenza, ma abbiamo verificato che, entro certi limiti era possibile rendere fruibile lo stadio Flaminio”. “Come abbiamo detto – ha precisato – , abbiamo bisogno di una manifestazione di interesse e di un progetto concreto, ma siamo a disposizione per collaborare nelle forme possibili. Se la Lazio vuole fare uno stadio al Flaminio, è importante che si concretizzi in tempi congrui”, ha ribadito Gualtieri.