Siamo oramai a pochi giorni dal grande evento golfistico che si terrà a Roma dal 29 settembre al 1 ottobre
Il Marco Simone Golf Club di Guidonia Montecelio, alle porte di Roma, è tirato a lucido e pronto a ospitare i migliori 12 golfisti di Europa e Stati Uniti per la manifestazione più importante al mondo nel golf. La Ryder Cup 2023 prevede 3 giorni di gare che catalizzeranno l’attenzione di tutti i media e di tutti gli appassionati per quella che viene considerata la manifestazione più seguita dopo Olimpiadi e mondiali di calcio.
La Ryder Cup, ufficialmente nota come The Ryder Cup Matches, è un torneo di golf che si disputa ogni due anni, a partire dal 1927, tra una selezione di giocatori statunitensi e una di giocatori europei. Il rinomato torneo prende il nome da Samuel Ryder, ideatore della manifestazione nel lontano 1927 al Worcester Country Club di Worcester.
Tutto è pronto
A parte qualche ultimo lavoro, soprattutto sulla viabilità nelle zone limitrofe alla sede, tutto è pronto per la più grande manifestazione golfistica del pianeta, che dal 29 settembre al 1 ottobre prossimo porterà Roma al centro del mondo del golf. Il Marco Simone Golf and Country Club, sulla via Tiburtina alle porte della città, ospiterà infatti la Ryder Cup 2023, la manifestazione più seguita dopo la Coppa del Mondo di calcio e Olimpiadi. Dopo un’attesa lunga otto anni, tanti ne sono passati da quel dicembre 2015 quando l’Italia si aggiudicò l’organizzazione della Ryder Cup 2022, poi diventata 2023 a causa del Covid, ecco la sfida che metterà a confronto ancora una volta, come accade regolarmente ogni due anni dal 1927, i migliori golfisti del Team americano e quelli del Team europeo. Biglietti sold out da mesi, strutture ricettive senza più una camera a disposizione, copertura televisiva integrale garantita, oltre che da Sky che segue il golf tutto l’anno con un canale dedicato, anche dalla Rai, fanno capire la portata dell’evento.
Terza volta fuori dalla Gran Bretagna
La Ryder Cup in questa edizione numero 44 vede impegnati il Team Europe guidato da Luke Donald e il Team Usa guidato da Zach Johnson. Per l’occasione sono previsti circa 250mila spettatori provenienti da 85 nazioni diverse. Tra le particolarità del torneo c’è il fatto che non prevede montepremi, ma solo la coppa e l’onore della vittoria, ed è l’unica manifestazione sportiva nella quale il Vecchio Continente gareggia come squadra. È la terza volta che questa competizione di golf si gioca al di fuori della Gran Bretagna, dopo l’edizione ospitata dalla Spagna nel 1997 e dalla Francia nel 2018. In campo l’Italia sarà rappresentata dai due vicecapitani, i fratelli Molinari, scelti personalmente da Luke Donald del Team Europe, che hanno avuto la bravura e l’onore di aver già giocato e vinto una Ryder Cup insieme nel 2010.