L’esonero di Josè Mourinho sta facendo discutere. In città non si parla d’altro. Nel corso dell’appuntamento odierno di Viva Rai Due, Fiorello ha detto la sua sull’addio del portoghese.
Da 24 ore nella capitale non si parla d’altro: l’esonero di Josè Mourinho ha scatenato una lunga serie di commenti e dibattiti. Il mondo romanista si è diviso, tra i difensori estremi dello Special One ei contestatori. Nei bar, sul lavoro e (naturalmente) sui social, l’argomento è ancora caldissimo. Le radio private sono state prese d’assalto dai tifosi che hanno sfogato i loro pensieri. Oggi anche Fiorello, nel corso della trasmissione Viva Rai Due, ha detto la sua sull’argomento.
La città (di sponda giallorossa) si interroga sulla scelta dei Friedkin. Sul nostro sito abbiamo raccolto le testimonianze di attori e tifosi Vip. Da Antonello Fassari, che sposa la linea societaria, a Fabrizio Bracconeri che parla apertamente di “grande caz***a”. Mourinho, come sempre in carriera, non è passato inosservato: ha attirato intorno a se l’amore della stragrande maggioranza della tifoseria, riportando entusiasmo e vittorie, ma allo stesso tempo ha diviso la critica. Anche alla luce di risultati contraddittori.
Mourinho, ok in Europa, ma in campionato…
Se in Europa con la squadra giallorossa ha ottenuto risultati soddisfacenti, in campionato ha sempre stentato. In due stagioni ha portato la Roma a disputare due finali europee: nel 2022 ha portato a casa la Conference League, battendo in finale il Feyenoord con una rete di Zaniolo. La stagione scorsa i giallorossi hanno raggiunto la finale di Europa League, ma sono stati sconfitti ai calci di rigore dal Siviglia. In campionato però le cose non sono andate per il verso giusto. Mourinho ereditò da Fonseca una squadra che in due anni aveva ottenuto un quinto e un settimo posto in classifica. E l’ha portata a chiudere per due volte il campionato in sesta posizione. La statistica evidenziata ieri da Opta è eloquente: “José Mourinho ha collezionato 96 panchine (44V, 23N, 29P) in Serie A con la Roma, registrando una media punti di 1.61, la più bassa tra gli allenatori con almeno 50 gare alla guida dei giallorossi nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95)”.
Addio a Mourinho, l’arrivo di De Rossi
I tifosi della Roma si sono divisi tra il rammarico per l’addio a Mourinho e la gioia per il ritorno di Daniele De Rossi, uno degli idoli della tifoseria. il “capitan futuro”, che diventa allenatore del presente. L’ex numero sedici giallorosso avrà a disposizione cinque mesi per giocarsi il suo futuro. In caso di qualificazione in Champions, verrebbe confermato, ma non è da escludere una scelta simile anche in caso di un finale di stagione positivo. Se sui social i tifosi giallorossi si sono divisi sull’addio allo Special One, il ritorno di De Rossi ha trovato risposte ultra positive. Sarà lui il simbolo a cui aggrapparsi in questo finale di stagione e (probabilmente) per il futuro.
L’avvicendamento sulla panchina della Roma è stato oggetto di discussione anche nel corso dell’ultima puntata di Viva Rai 2, trasmissione condotta da Fiorello, in compagnia di Biggio, Casciari e di tutta la banda. Nel corso della consueta rassegna stampa, il conduttore ha letto le tante notizie che i giornali hanno dedicato alla vicenda e le ha commentate con la consueta ironia. Il primo pensiero va al nuovo tecnico dei giallorossi: “A De Rossi va il nostro in bocca al lupo”, ha dichiarato Fiorello.
Fiorello su Mourinho: “Resterà a Roma”
Poi, il pensiero è andato su Josè Mourinho: Fiorello ha ironizzato sull’addio del portoghese, regalando a tutti i telespettatori la sua visione della faccenda: “Mourinho ha già lasciato Trigoria, ma rimarrà a Roma per altri tre mesi perché, con il traffico che c’è, si sa come funziona. Pare, inoltre che abbia dichiarato: ‘Rimango qui e mi candido in Sardegna, tanto lo fanno tutti’”. Risate e commenti in studio, hanno accompagnato la freddura del presentatore siciliano, che ha regalato un sorriso a tutti. Anche a chi è stato molto colpito dall’esonero del tecnico portoghese. Per pochi secondi, contestatori dello Special One e nostalgici del tecnico, si sono uniti in un’unica risata.
Fiorello su Julio Iglesias e Vannacci
Nel corso del programma poi, Fiorello ah continuato a commentare i fatti del giorno Non è passata inosservata la notizia su Julio Iglesias, fermato in aeroporto nella Repubblica Dominicana, per una valigia contenente 42 kg di cibo. “Ieri si parlava solo di questo”, ironizza lo showman. “Provate ad andare in America con della mortadella in valigia e vedete cosa succede. È peggio della cocaina, delle pistole o delle bombe a mano! Prodi quando andava in America era il Pablo Escobar della mortazza. Morandi era molto più light, perché portava ‘banane e lamponi’. Non si sa che cosa abbiano gli americani contro i salumi”. E non poteva mancare anche un riferimento alle ultime vicende che hanno coinvolto il generale Vannacci e alla sua nuova sfida contro il Ministro Crosetto. “Vannacci contro Crosetto è come Godzilla contro King Kong” commenta Fiorello. “Tra l’altro Vannacci, come sappiamo, si è espresso su come cambiare gli orientamenti sessuali. Fortuna che adesso la medicina ha fatto passi da gigante. Dopo Eterox, per gli etero che vogliono diventare gay presentiamo lo sciroppo Gayrox. Si possono comprare anche in coppia! Per chi è indeciso abbiamo invece il Fluidox. Da non perdere, siamo tutti un po’ fluidi in fondo. E se li comprate tutti e tre c’è il 10% di sconto”.