Una discussione, generata da futili motivi, sembrava essersi risolta in modo pacifico: poi, improvvisamente, uno dei due ragazzi è protagonista di una reazione assurda…
Avevano passato la notte insieme tra drink, musica e divertimento. Facevano parte della stessa comitiva di amici che aveva scelto un locale di Anzio per passare dei momenti piacevoli e all’insegna del relax. Nulla lasciava immaginare la piega che la serata avrebbe preso. Due amici hanno iniziato a discutere e all’improvviso, dopo che la situazione sembrava essere tornata alla normalità, uno dei due ha letteralmente perso la testa, scagliandosi con violenza e in modo assolutamente inaspettato contro l’altro.
La scena che si è materializzata davanti agli occhi dei presenti è stata inaspettata: in pochi secondi si è passati da una semplice discussione (scaturita da futili motivi) ad una lite clamorosa, con tanto di reazione incredibile. Soprattutto alla luce di ciò che era successo pochi secondi prima: i due contendenti sembravano aver risolto il loro disguido, con tanto di stretta di mano e abbraccio, all’insegna di una ritrovata tranquillità. Ma in pochi istanti tutto è cambiato. Uno dei due ragazzi si è scagliato verso l’amico e in preda ad un raptus di rabbia e follia lo ha aggredito con brutalità, provando a strappargli di netto un orecchio con un morso.
Una reazione sconsiderata, figlia forse del caldo o di qualche bicchiere di troppo, fatto sta che uno dei due protagonisti ha finito la notte nel vicino commissariato di zona ed è stato denunciato dalla polizia per il reato di lesioni personali. A finire in manette è stato un ragazzo di ventitre anni. La lite è scoppiata la scorsa notte, di fronte ad un locale molto conosciuto e nel cuore della movida di Anzia, in via del Porto Neroniano. La Polizia, prontamente intervenuta sul luogo ha iniziato ad interrogare i presenti, cercando di capire cosa abbia spinto il giovane a questa reazione scomposta.
La ricostruzione: un’aggressione improvvisa
Stando ai testimoni interrogati, il 23enne, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, si sarebbe scagliato all’improvviso contro un suo coetaneo di venticinque anni, con il quale presumibilmente aveva avuto una lite o un diverbio poco prima. Con estrema ferocia, il giovane aggressore avrebbe afferrato con forza la testa della vittima, mordendogli con violenza l’orecchio sinistro e provocandogli un parziale distacco del lobo auricolare. Il 25enne, sotto shock e sanguinante a causa della grave ferita, è stato immediatamente soccorso dal personale sanitario giunto tempestivamente sul posto, allertato dalle numerose chiamate giunte al 118. I paramedici, dopo aver prestato le prime cure, hanno trasportato d’urgenza la vittima in ambulanza al pronto soccorso degli ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno. Qui, i medici specialisti hanno provveduto a sottoporre il giovane a tutti gli accertamenti del caso, refertando le gravi lesioni riportate all’orecchio in seguito all’efferato attacco.
Gli agenti del commissariato di zona, intervenuti tempestivamente per riportare la calma e raccogliere le testimonianze, hanno avviato le indagini per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’aggressione. Il fascicolo è stato quindi affidato alla procura della Repubblica di Velletri, competente per territorio, che coordina le indagini volte a fare piena luce sull’accaduto e a individuare con precisione le responsabilità del 23enne, il quale dovrà ora rispondere del reato di lesioni personali davanti all’autorità giudiziaria.