Brutta disavventura per un minorenne tedesco, che aveva raggiunto la capitale per partecipare ad un pellegrinaggio: due ladri lo attaccano, ma lui…
Era venuto nella capitale insieme ad un gruppo di fedeli per pregare e partecipare ad un pellegrinaggio con un gruppo di una comunità ecclesiastica. Dopo aver visitato il Vaticano ed alcune delle Chiese più belle e suggestive della capitale, si era concesso una piccola pausa per il pranzo. Al termine del quale, ha cercato di raggiungere il suo gruppo di amici. Ma proprio in quel momento è accaduto qualcosa che non si attendeva: e che ha avuto un epilogo completamente inaspettato.
L’avventura che un ragazzo tedesco di sedici anni ha vissuto oggi, resterà per lui indimenticabile. Attendeva con ansia questo viaggio nella città eterna: voleva partecipare ad un gruppo di preghiera con la sua comunità ed era entusiasta all’idea di visitare San Pietro e la Città del Vaticano. Mai credeva di ritrovarsi al centro di una situazione burrascosa, che lo ha visto affrontare due malviventi. Lo avevano puntato e credevano di poterlo derubare con facilità. Quando si sono resi conto che si era staccato dal gruppo (al quale aveva dato appuntamento nel primo pomeriggio) hanno deciso di agire. Hanno atteso la fine del pranzo per provare a raggiungerlo ed attaccarlo. Ma non avevano fatto bene i loro conti.
I due ladri e l’aggressione al giovane tedesco
I due malviventi avevano preso di mira il minorenne tedesco, che stava girando per il centro della città, prima di riprendere il pellegrinaggio ecclesiastico organizzato da una comunità di fedeli. Quando si sono resi conto che era rimasto solo e lontano dal resto della sua compagnia, lo hanno spinto a terra per derubarlo del borsellino. Erano convinti di riuscire a sopraffarlo con facilità. I due aggressori erano due uomini conosciuti alle forze dell’ordine ed avevano dei precedenti. Il primo, un marocchino di 25 anni, era da poco tornato in libertà dopo essere stato in galera. Il secondo, un algerino di 29 anni, lo accompagnava nel tentativo di derubare il sedicenne tedesco.
La reazione inaspettata del ragazzo tedesco: ecco cosa è successo
Lo hanno aggredito e hanno tentato di colpirlo, ma non si aspettavano che il giovane, oltre a frequentare con assiduità la chiesa e i gruppi di preghiera, è anche uno sportivo: si è immediatamente rialzato, ha affrontato i due ladri e si è scagliato su di loro, mostrando un coraggio e un’intraprendenza incredibile. I malviventi, evidentemente sorpresi, non si aspettavano una reazione del genere e quando hanno capito di non riuscire a portare a casa la loro opera, hanno deciso di darsi alla fuga. Tutto è accaduto a via Giolitti, nei pressi della stazione ferroviaria di Roma Termini. Il fatto è avvenuto sotto gli occhi di un carabiniere del Nucleo Roma Scalo Termini, libero dal servizio e in borghese, che si è messo all’inseguimento dei due, scappati a piedi. Grazie anche all’ausilio di una pattuglia dei carabinieri arrivata a supporto del militare in borghese, i due uomini sono stati raggiunti e bloccati all’interno di un bar di piazza dei Cinquecento dove si erano rifugiati, convinti di averla fatta franca
Per il venticinquenne marocchino e il ventinovenne marocchino (entrambi senza fissa dimora e con una lunga sfilza di precedenti penali), sono scattate le manette: l’accusa che i carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno ufficializzato è di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Per questo motivo i due indagati sono stati arrestati e condotti in caserma, dove successivamente il 29enne ha opposto resistenza alle operazioni di identificazione spintonando violentemente i militari. La vittima ha presentato denuncia e querela. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto per entrambi e disposto per loro la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma e l’obbligo di presentazione in caserma.