Lazio-Bayern Monaco 1-0, cronaca e pagelle di una notte da sogno

Per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, i biancocelesti di Maurizio Sarri ospitano i tedeschi guidati da Thoams Tuchel

Una notte da sogno, conclusa con lo stadio Olimpico in piedi a tributare i biancocelesti, capaci di battere il Bayern Monaco. Quello che sembrava un sogno si è trasformato in realtà. La Lazio si regala una notte storica, forse la più prestigiosa della sua storia europea, sconfiggendo i campioni di Germania del Bayern Monaco. A decidere la partita è stato un calcio di rigore di Ciro Immobile al 70′. Un penalty nato da una meravigliosa ripartenza di Felipe Anderson, dalla grande caparbietà di Immobile e dall’intraprendenza di Isaksen. Tre delle più belle individualità mostrate dalla Lazio.

La Lazio gioca alla pari con il Bayern Monaco nel primo tempo e nella ripresa diventa addirittura straripante: segna un gol e ne sfiora almeno tre (con Isaksen, Felipe Anderson e Pedro). Tre occasioni che avrebbero addirittura potuto rendere il punteggio più ampio.

I tecnici di Lazio e Bayern Monaco: Sarri e Tuchel – Roma.Cityrumors.it

Lazio – Bayern Monaco, le pagelle

Provedel 6,5: La Uefa lo ha celebrato alla vigilia della gara per il gol segnato all’Atletico Madrid. Oggi si aspettava una gara più difficile: Sanè e Musiala lo graziano, per il resto ordinaria amministrazione. Segno evidente di come la Lazio abbia interpretato nel migliore dei modi la gara

Marusic 7: Confermato titolare sulla fascia destra. Ha davanti a se un totem come Muller. Non sfigura… anzi. Attacca con ordine, difende con semplicità ed equilibrio. Si regala una notte che aspettava da tempo.

Mario Gila 7: Se a giugno scorso gli avessero detto che avrebbe giocato titolare negli ottavi di finale di Champions League contro Kane, probabilmente non ci avrebbe creduto neanche lui. Puntuale, preciso, attento e concentrato. Esce per infortunio all’80’.

Patric 6,5: gioca poco più di un quarto d’ora, recupero compreso. Torna in campo dopo l’infortunio e colleziona la presenza numero 200 con la maglia della Lazio. Decisivo in un paio di recuperi.

Romagnoli 7: Dopo pochi minuti ferma Sanè con personalità e grinta. Gioca da leader della difesa, lasciando le bricuole agli avversari.

Hysaj 7: Giocatore ritrovato. Corre, cuce il gioco e riparte. Resta in campo prima di alzare bandiera bianca. Prezioso

Guendouzi 8: Il solito motorino di centrocampo. E’ ovunque: la sensazione è che abbia almeno tre polmoni. E un cuore grande così…

Cataldi 7: Entra a freddo al posto dell’infortunato Vecino e si piazza davanti alla difesa. Corre, lotta e prova a gestire la manovra d’attacco. Resiste fino alla fine.

Luis Alberto 7: Il giocatore svogliato e che spesso fa arrabbiare Sarri e i tifosi per la poca cattiveria messa in campo è un cattivo ricordo. Luis Alberto assurge i panni del maratoneta: corre per due e lotta per tre. Sempre nel vivo del gioco, sfiora il gol al 23′ con un destro dal limite dell’area. Ad inizio ripresa inventa un assist straordinario per Isaksen, che il danese spreca.

Isaksen 7 : Era il giocatore più atteso. Il più giovane contro una serie di campioni. Dimostra subito personalità e intraprendenza, proteggendo palla e ripartendo. Parte da destra e spesso si accentra: nel primo tempo prova anche la conclusione, sfiorando la traversa. Nella ripresa si mangia il raddoppio, facendosi ipnotizzare da Neur, ma ha il pregio di  procurarsi il rigore anticipando Upamecano.

Immobile 7.5: Terzo gol nelle ultime tre partite. Si procura il rigore insieme a Felipe Anderson e Isaksen e lo trasforma con freddezza spiazzando Neuer. Il capitano è tornato ed è sempre più decisivo. Quarto gol in Champions League. Il decimo stagionale.

Felipe Anderson 8: Ha corso dall’inizio alla fine. Gara di sostanza e di qualità. Strappa la partita con la ripartenza decisiva che porta al rigore segnato da Immobile.

Lazzari 6: Entra e si immerge nella battaglia: qualche piccolo svarione, in una gara di personalità.

Castellanos 6: Entra nel momento in cui il Bayern attacca: aiuta a tenere palla.

Pedro 6: Ha la chance per il raddoppio: la spreca.


Lazio – Bayern Monaco, il tabellino

Marcatore: 70` rig. Immobile

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila (80` Patric), Romagnoli, Hysaj (60` Lazzari); Guendouzi, Vecino, Luis Alberto (80` Kamada); Isaksen (74` Pedro), Immobile (74` Castellanos), Felipe Anderson. A disp.: Sepe, Magro, Casale, Cataldi, Napolitano. All.: Maurizio Sarri

BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Mazraoui, Upamecano, Kim, Guerreiro. Kimmich, Goretzka (73` de Ligt); Sané (81` Tel), Muller (81` Choupo-Moting), Musiala; Kane. A disp.: Ulreich, Schmitt, Dier, Zaragoza, Boey, Pavlovic. All.: Thomas Tuchel

Arbitro: François Letexier (FRA)

Assistenti: Cyril Mugnier (FRA) – Mehdi Rahmouni (FRA)

IV ufficiale: Stéphanie Frappart (FRA)

V.A.R.: Jérôme Brisard (FRA)

A.V.A.R.: Willy Delajod (FRA)

NOTE. Ammoniti: 67` Kimmich (B)

Espulsi: 67` Upamecano (B)

Recupero: 5` st


Lazio – Bayern Monaco, rivivi la diretta

90’+5′ – Fischio finale

Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. La Lazio batte il Bayern Monaco 1-0, decide il gol di Ciro Immobile.


90’+2′ – Occasione per Pedro

Contropiede della Lazio, Pedro si accentra e ci prova con il destro: tiro centrale, parato da Neuer.


90′ – Cinque di recupero

Si giocherà fino al 95′: concessi cinque minuti di recupero.


89′ – Felipe Anderson pericoloso

Contropiede velocissimo: Guendouzi serve Felipe Anderson che in area non calcia di prima. Il suo tiro è deviato. Grande chance per la Lazio.


81′ – Che traguardo per Patric

Entrando in campo, Patric colleziona la presenza numero 200 con la maglia della Lazio.


80′ – Esce Gila

Dopo l’ennesimo recupero difensivo, Mario Gila si accascia a terra ed esce dal campo. Al suo posto rientra Patric. Fuoroi anche Luis Alberto: dentro Kamada.


74′ – Serie di cambi

Nel Bayern fuori Goretzka e dentro De Ligt. Doppio cambio nella Lazio. Pedro e Castellanos per Immobile e Isaksen.


70′ LAZIO IN VANTAGGIO: IMMOBILE

Trasformazione perfetta: Immobile spiazza Neuer dal dischetto. Lazio in vantaggio.


68′ – RIGORE PER LA LAZIO

Momento decisivo della partita. Contropiede velocissimo della Lazio: Felipe Anderson spacca la difesa del Bayern e serve Immobile, Ciro protegge palla e serve Isaksen, fermato da Upemacano in modo falloso. Piede a martello per il difensore del Bayern Monaco.   Bayern in dieci e calcio di rigore per la Lazio. Momento decisivo della partita.


59′ – Primo cambio nella Lazio

Hysaj è costretto ad alzare bandiera bianca. Il difensore albanese si ferma per un problema muscolare ed esce dal campo. Al suo posto entra Lazzari.

50′ – Gila sfiora il gol

Corner di Luis Alberto, Gila svetta di testa e colpisce il pallone: la sfera (indirizzata verso la porta), viene deviata da Kim in corner.


47′ – Che occasione per Isaksen

Errore clamoroso di Isaksen, servito meravigliosamente da Luis Alberto: il danese si presenta a tu per tu con Neur, ma calcia addosso al portiere del Bayern in uscita

46′ – Si riparte

Inizia senza cambi il secondo tempo

45′ – Fine primo tempo

Grande chance per la Lazio in contropiede, con Guendouzi, Isaksen e Immobile pronti a ripartire. Ma la difesa del Bayern ferma tutto.


43′ – Isaksen spreca

Ancora una volta Isaksen pericoloso: dalla destra si invola e mette in mezzo per Immobile, che non riesce ad agganciare.


40′ – Musiala pericolosissimo

Che occasione per il Bayern: Musiala si accentra e davanti a Provedel calcia sopra la traversa.


37′ – Isaksen sopra la traversa

Isaksen con autorità, parte da destra, si accentra e calcia con il mancino: palla sopra la traversa.


31′ – Sanè ad un passo dal vantaggio

Punizione dal limite di Sanè, con pallone che termina a pochi centimetri dal palo destro con Provedel immobile.


22′ – Luis Alberto sfiora il palo

Primo pericolo creato dalla Lazio: Luis Alberto, servito da Cataldi, controlla e calcia dal limite dell’area, sfiorando la traversa.


7′ – Girata di Kane

Bayern ancora pericoloso. Muller si invola  sulla destra e mette in area un pallone pericoloso per Kane che la gira  verso la porta. Palla fuori.


3′ – Sanè sul fondo

Primo tentativo per Sanè, che di prima calcia dal limite dell’area: palla sul fondo. La Lazio risponde con una bella discesa di Isaksen che guadagna una punizione dal limite dell’area.


1′ – Si parte

Inizia Lazio – Bayern Monaco. Un cambio nella Lazio: Cataldi al  posto di Vecino davanti alla difesa. Problema muscolare per l’uruguaiano.


20:55 – Maestosa Curva Nord

Una coreografia da brividi: l’aquila stilizzata colorata di bianco e celeste e la scritta : Memento Audere Sempre. Spettacolo straordinario della Curva biancoceleste.


20:50 – Esplode l’Olimpico

L’urlo dei sessantamila dell’Olimpico: “The Champions”: tutto è pronto per Lazio – Bayern Monaco.


20:30 – Ovazione per Klose

Lo speaker dello stadio Olimpico annuncia la presenza di Miro Klose e Massimo Oddo a bordo campo (commentatori di Prime). L’Olimpico si stringe intorno alla vecchia bandiera.


20:10 – Klose su Lazio – Bayern Monaco

“Tornare è un piacere enorme, non posso farvi vedere cosa succede sulla mia pelle, ma veramente questa città e questi tifosi hanno fatto qualcosa di speciale per me. Come andrà la partita? La Lazio potrebbe vincere, questa competizione è fatta per serate storiche”, le parole di Miro Klose.


20:00 – Lazio – Bayern Monaco, le formazioni ufficiali

LAZIO (4-3-3) – Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Vecino, Luis Alberto; Isaksen, Immobile, Felipe Anderson. All. Sarri.

BAYERN MONACO (4-2-3-1) – Neuer; Mazraoui, Upamecano, Kim, Guerreiro; Kimmich, Goretzka; Sané, Muller, Musiala; Kane. All. Tuchel.


19:50 – Luis Alberto: “Sarri chiede questo al trequartista”

“Sarri preferisce un trequartista più di inserimento, ma io sono quello che sono sempre stato, un trequartita puro. Non dobbiamo avere paura, per giocare queste partite di Champions bisogna avere la testa libera. Dobbiamo fare la nostra partita, giocare con personalità, sappiamo che sarà difficile. Sarà un match di sacrificio, compattezza, perché se lasciamo loro spazio, con i giocatori che hanno faranno parecchi danni. La parola d’ordine? Personalità”. Queste le parole di Luis Alberto nel pre partita di Lazio-Bayern Monaco.


19:45 – Lotito su Sarri

A pochi minuti dall’inizio del match il presidente della Lazio Claudio Lotito parla del tecnico Maurizio Sarri: “Sicuramente Maurizio  è un maestro di calcio. Io lo definisco un inotssicato di calcio, lo vive con passione e trepidazione. Ogni tanto sparisce per andare a vedere partite o immagini. Io ritengo che questa squadra non ha avuto risultati conformi solo con squadre inferiori, con quelle di livello ha sempre fatto bene. L’agonismo, il furore di gruppo… sono gli ingredienti per rendere grande la Lazio. Klose rappresenta un pezzo importante di questo club, ha investito in questa squadra quando nessuno ci credeva. Oddo sa che quando sono arrivato la situazione era particolare, oggi è un mondo diverso grazie allo sforzo della società e dei giocatori che hanno permesso di fare investimenti futuri. Oggi ci sono 60.000 paganti, la nostra media è di 46.000: questo è un grande traguardo. 


19:40 – Un San Valentino biancoceleste

I tifosi biancocelesti hanno riempito l’Olimpico: saranno più di 55.000 i tifosi che assisteranno alla gara tra Lazio e Bayern Monaco. Una sfida che si disputa nel girono di San Valentino.


19:35 – I convocati di Sarri

Torna Patric: questa è la notizia più importanti che arriva dall’elenco dei convocati di Maurizio Sarri. Il tecnico ritrova il difensore spagnolo, fermo da settimane per un problema alla spalla. Un recupero importante in vista delle prossime sfide. Patric dovrebbe partire dalla panchina. Ancora out Zaccagni per il solito problema all’alluce. Non ci sarà neanche Rovella fermato dalla pubalgia. Assente nella lista anche Pellegrini che ha un piccolo problema fisico.

Portieri: Magro, Provedel, Sepe;

Difensori: Casale, Gila, Hysaj, Lazzari, Marusic, Patric, Romagnoli;

Centrocampisti: Cataldi, Guendouzi, Kamada, Luis Alberto, Napolitano, Vecino;

Attaccanti: Castellanos, Felipe Anderson, Immobile, Isaksen, Pedro.


19:30 – Tutto pronto allo stadio Olimpico di Roma

Tutto pronto allo stadio Olimpico di Roma per la sfida tra i biancocelesti di Maurizio Sarri e i bavaresi guidati da Tuchel. Una gara che vale per gli ottavi di finale d’andata della Champions League. I biancocelesti sono chiamati ad una vera e propria impresa, contro una delle squadre più forti e complete del panorama internazionale.


Roma – Stadio Olimpico
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