I giallorossi di Josè Mourinho crollano a Genova sotto i colpi dei rossoblù di Gilardino
Pesante ko per la Roma, che crolla a Genova sotto i colpi dei rossoblù. Terza sconfitta stagionale per gli uomini di Mourinho, che nel secondo tempo ha provato a schierare una Roma stra offensiva, con Dybala, Lukaku, Belotti e Pellegrini. Ma i tanti attaccanti non sono bastati ad evitare una sonora sconfitta, che lascia i giallorossi nei bassifondi della classifica.
Genoa in vantaggio dopo pochi minuti grazie ad un bel gol di Gudmunsson. La Roma ha il merito di reagire e trova il pareggio con Cristante, abile ad inserirsi su un cross di Spinazzola. Prima dell’intervallo il Genoa torna in vantaggi, grazie ad un bel gol di Retegui, dopo una grande azione iniziata da Gudmundsson e rifinita da Thorsby. Nella ripresa il tecnico giallorosso si gioca il tutto per tutto, schierando tutto il suo arsenale offensivo. La Roma attacca, mette sotto pressione il Genoa e trova il pareggio con Lukaku. Ma il belga viene fermato in fuorigioco. Nel momento migliore dei giallorossi, il Genoa trova il terzo gol con Thorsby (su azione da corner). Nel finale arriva anche il poker di Messias.
Brutte notizie per Mourinho, che nel corso della gara ha perso anche Llorente per infortunio: l’ennesimo problema muscolare da inizio stagione.
GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Dragusin, Vasquez; Sabelli (1′ st De Winter), Strootman (30′ pt Kutlu), Badelj (11′ pt Thorsby), Frendrup, Maturro (31′ st Messias); Gudmundsson, Retegui. A disposizione: Leali, Sommariva, Haps, Hefti, Malinovskyi, Jagiello, Galdames, Puscas. All: A. Gilardino.
ROMA(3-5-2): Rui Patricio; Mancini (1′ st Belotti), Llorente (24′ pt Bove), Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes (33′ st Azmoun), Pellegrini (33′ st El Shaarawy), Spinazzola (33′ st Aouar); Dybala, Lukaku. A disposizione: Svilar, Boer, Karsdorp, Zalewski, Celik, Pagano, Pisilli. All.: J. Mourinho.
ARBITRO: D. Orsato di Schio; assistenti: Scatragli-Zingarelli; IV uomo: Tremolada; Var: Mazzoleni; Avar: Paterna.
RETI: 5′ pt Gudmundsson (G), 22′ pt Cristante (R), 45′ pt Retegui (G); 29′ st Thorsby (G), 36′ st Messias (G).
AMMONITI: 26′ pt Strootman (G), 42′ pt Mancini (R); 20′ st Retegui (G), 30′ Bani (G), 30′ st Paredes (R ), 45′ st Aouar (R )
RECUPERO: 5′ pt; 5′ st.
SPETTATORI: 32.961.
Dopo cinque minuti di recupero Orsato manda tutti negli spogliatoi. La Roma crolla a Genova.
Si giocherà fino al 95′: concessi cinque minuti di recupero
Il Genoa si distende in contropiede: Messias si invola, ma davanti a Rui Patricio non riesce a calciare e viene chiuso.
Tentativo per il numero 21 giallorosso: la palla termina sul fondo. Cartellino giallo per Aouar, per un fallo a centrocampo.
Dopo il quarto gol del Genoa Francesco Totti ha deciso di lasciare le tribune dello stadio Marassi.
Roma ancora ko: Junior Messias, al suo esordio con la maglia del Genoa, timbra il cartellino, con un tiro secco che batte nettamente Rui Patricio.
Fuori Pellegrini, Spinazzola e Paredes, dentro Aouar, Azmoun e El Shaarawy. Mourinho si gioca il tutto per tutto
L’ex milanista esordisce in campionato: Messias in campo al posto di Matturo.
Nel momento migliore della Roma, arriva i terzo gol del Genoa: calcio d’angolo battuto dal Genoa, sponda in area per Thorsby, che da due passi batte Rui Patricio. Proteste dei giocatori della Roma per un presunto fallo dello stesso Thorsby ad inizio azione.
La Roma continua a dominare e a spingere: cross di Spinazzola, Bove anticipato dall’uscita del portiere, la palla finisce a Dybala che in precario equilibrio prova a calciare con il mancino: palla alta.
Cartellino giallo per Retegui, che commette fallo a centrocampo e allontana il pallone.
Spinge a pieno organico la Roma: lo schieramento con due punte (Belotti e Lukaku) e due mezzepunte (Dybala e Pellegrini) porta i giallorossi ad alzare il baricentri. I giallorossi spingono con forza. Ci provano dal limite sia Paredes che Cristante.
Lukaku aveva pareggiato per la Roma, incrociando con il destro e insaccando alle spalle di Martinez. Ma il direttore di gara ha annullato per fuorigioco. Decisione confermata dal Var.
La ripresa inizia con due cambi: nella Roma fuori Mancini e dentro Belotti, Roma super sbilanciata con Lukaku, Dybala, Belotti e Pellegrini. Nel Genoa fuori Sabelli e dentro De Winter.
Dopo sei minuti di recupero Orsato manda tutti negli spogliatoi. Nel finale scintille tra i giocatori del Genoa e Mancini, che (già ammonito) entra duro su Retegui. Orsato lascia correre.
L’arbitro ha concesso cinque minuto di recupero (ma potrebbe essere allungato l’extra time a causa del gol del Genoa e di un check successivo).
Gran gol del Genoa che torna in vantaggio: numero di Gudmundsson che supera in dribbling due avversari: assist per Thorsby che di prima serve Retegui. L’italo-argentino controlla e calcia di prima intenzione, battendo Rui Patricio.
Ammonito Mancini per un fallo su Kutlu. Il difensore giallorosso entra con il gomito alto.
Sabelli, che pochi istanti prima era rimasto a terra per un fallaccio subito da Pellegrini (non visto dall’arbitro), protesta e si becca il giallo.
Dopo Badelj il Genoa perde anche Strootman. Il centrocampista olandese costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio. Al suo posto entra Berkan Kutlu.
L’ex centrocampista della Roma entra duro su Mancini e si becca il cartellino giallo. Proteste degli uomini di Mourinho.
La Roma pareggia con Cristante, abile a schiacciare di testa dopo un cross di Spinazzola. I giallorossi erano in dieci per un infortunio muscolare di Llorente: al suo posto entra Bove.
Dopo un minuto, Thorsby (senza riscaldamento, entra sul terreno di gioco. Il genoa torna in 11.
Il capitano del Genoa costretto ad abbandonare il campo per infortunio. Badelj è costretto ad abbandonare il campo. Al suo posto entrerà Thorsby, che però non era pronto. Genoa momentaneamente in dieci.
Bella manovra del Genoa, con l’ex Strootman che va al cross: Frendrup in spaccata non ci arriva per un soffio.
La Roma prova subito a rispondere: Kristensen si invola sulla destra e mette in mezzo, Cristante non arriva alla deviazione ravvicinata da due passi. Sul corner successivo, Paredes calcia alla stelle.
Alla prima palla gol il Genoa sblocca la partita: Gudmundssn controlla palla in area di rigore e poi con il mancino incrocia sul secondo palo, beffando Rui Patricio.
Calcio d’inizio per la Roma: inizia Genoa-Roma.
Anche Francesco Totti, con la figlia e Noemi Bucchi, in tribuna per tifare Roma.
GENOA (4-4-2): Martinez Jo; Matturro, Bani, Dragusin, Vasquez; Sabelli, Strootman, Badelj, Frendrup; Gudmundsson, Retegui
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, N’Dicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Lukaku
La Roma è imbattuta da 16 gare consecutive contro il Genoa in Serie A (12 vittorie e 4 pareggi) e in questo periodo è rimasta senza segnare solo in una partita, proprio la più recente (0-0 il 5 febbraio 2022). Il Genoa non ha segnato in nessuna delle ultime tre sfide contro la Roma in Serie A e nelle storia della competizione solo una volta ha mancato il gol per quattro match di fila contro i giallorossi: tra il 1939 e il 1941.
La Roma ha vinto le ultime tre trasferte contro il Genoa in Serie A e potrebbe battere il Grifone per quattro match esterni di fila per la prima volta nel massimo campionato. Doppio record negativo per il Genoa che è sia la squadra che conta meno tiri totali (32) sia quella col possesso palla medio più basso (34.8%) in questa Serie A.